Bonaccini: «Dobbiamo cominciare a investire massicciamente»
Fotovoltaico, a Poggio Renatico in funzione un impianto da 17 MW realizzato in crowdfunding
Lanzetta (Enel): «Grazie all’iniziativa Scelta rinnovabile, i cittadini hanno potuto partecipare concretamente alla sua realizzazione»
[24 Marzo 2023]
Il primo impianto fotovoltaico realizzato in crowdfunding con la comunità locale da Enel green power, grazie all’iniziativa “Scelta rinnovabile”, è entrato oggi in funzione a Poggio Renatico in provincia di Ferrara.
Si tratta di pannelli fotovoltaici da 17 MW – oltre 30mila moduli su un terreno di 22 ettari –, che produrranno circa 25 GWh di elettricità ogni anno, evitando sia l’emissione in atmosfera di 11mila ton di CO2, sia l’impiego di 5,4 milioni di metri cubi di gas, sostituendoli con energia rinnovabile prodotta localmente.
«Se è vero che le energie rinnovabili devono rappresentare il futuro prossimo delle nostre comunità, allora dobbiamo cominciare a investire massicciamente oggi», commenta il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.
Fin qui le specifiche tecniche dell’impianto, ma la portata innovativa risiede nelle modalità di finanziamento e condivisione con la comunità locale. Lanciata lo scorso autunno, l’iniziativa “Scelta rinnovabile” ha infatti visto una massiccia adesione alla raccolta fondi online da parte dei cittadini residenti di Poggio Renatico chiamati in prima istanza a scegliere liberamente, in base alle proprie preferenze, il valore del proprio investimento, beneficiando di un tasso di remunerazione del finanziamento in aggiunta alla restituzione del capitale investito. La raccolta fondi per la costruzione dell’impianto fotovoltaico nel comune emiliano è stata successivamente estesa a tutti i cittadini del territorio nazionale, chiudendosi in poche ore con il raggiungimento del target fissato.
«La crescita delle rinnovabili è una leva strategica per l’indipendenza e la sicurezza energetica dell’Italia, e fa bene all’ambiente e ai territori – aggiunge il direttore Italia di Enel, Nicola Lanzetta – Qui a Poggio Renatico ne abbiamo un esempio concreto: grazie all’iniziativa Scelta rinnovabile, i cittadini hanno potuto partecipare concretamente alla realizzazione del nuovo impianto, diventando essi stessi protagonisti della transizione energetica».
Si tratta di un modo più diretto per superare le sindromi Nimby & Nimto che frenano ovunque in Italia l’avanzata delle rinnovabili: il crowdfunding rappresenta un concreto strumento di partecipazione – e condivisione dei benefici economici, oltre che ambientali – con la cittadinanza e facilitando di conseguenza il rapporto con le istituzioni locali.
«La perdurante crisi ci ha messo di fronte alle nostre necessità energetiche – conclude il sindaco, Daniele Garuti – Abbiamo compreso l’esigenza di rivolgerci, senza indugi, alla produzione di energia da fonti rinnovabili ed accolto con favore il progetto di Enel green power relativo al parco fotovoltaico, valorizzando un’area già destinata ad attività produttive».