Geotermia, il futuro di CoSviG sarà discusso nella 2a commissione del Consiglio regionale

Pieroni: «Trovare una nuova prospettiva per farlo diventare una società in house a tutti gli effetti»

[14 Settembre 2023]

Durante la seduta del Consiglio regionale di ieri mattina è stato deciso che la mozione del consigliere Andrea Pieroni (Pd) sul futuro delle attività e dei livelli occupazionali del Consorzio per lo sviluppo delle aree geotermiche (CoSviG) venga discussa in seconda commissione, in modo da potersi confrontare con gli assessori Monni e Marras, che seguono la vicenda, e con i soggetti interessati, a partire dai sindaci delle aree geotermiche.

Le vicende che hanno coinvolto CoSviG dal punto di vista finanziario hanno determinato una ripercussione sul profilo occupazionale, tant’è che 17 dipendenti del Consorzio attualmente sono sostenuti dal cosiddetto Fondo di integrazione salariale, proprio perché sono state ridotte al minimo le attività.

Da questa situazione dobbiamo uscire, per cui è stato attivato un tavolo tecnico in Regione, per trovare una nuova prospettiva a CoSviG, per farlo diventare una società in house a tutti gli effetti, di modo che la Regione gli possa trasferire le risorse che derivano dalla produzione geotermica e dai canoni di concessione.

Con queste risorse il Consorzio potrebbe diventare ancora di più il soggetto artefice dello sviluppo del territorio, come auspicato dalla Regione.

Adesso occorre che i sindaci e i Comuni, soci del Consorzio, insieme all’amministratrice unica da loro nominata e alla Regione, definiscano la nuova fisionomia del Consorzio come soggetto in house al servizio dei Comuni, così che possa rilanciarsi per promuovere lo sviluppo socio-economico e favorire progetti di valorizzazione del territorio anche di natura infrastrutturale.

Così facendo, sarà possibile reintegrare i 17 dipendenti che oggi vivono una situazione di grande incertezza per il loro futuro.

Occorre sostenere con forza il rilancio del Consorzio, che ha permesso a questa porzione di Toscana di crescere in un settore, quello geotermico, che rappresenta un’opportunità strategica non solo per la nostra regione, ancor più nel momento in cui i mutamenti climatici e le crisi internazionali ci obbligano a virare con decisione verso le energie pulite e rinnovabili.

Ho trovato quindi opportuno discutere la mia mozione nella seconda commissione consiliare, per avere l’opportunità di affrontare la vicenda più in profondità, provando a delineare un percorso e una soluzione che possano far uscire CoSviG dalle secche in cui si trova ora.

di Andrea Pieroni