Riceviamo e pubblichiamo
Geotermia, in Consiglio regionale approvata una risoluzione per il rilancio del CoSviG
Pieroni: «Riattivare la corresponsione da parte dei soci delle quote consortili, così come già disposto dalla Regione Toscana per la propria parte»
[22 Dicembre 2023]
CoSviG è diventato, nel corso degli anni, un punto di riferimento nella promozione e nella realizzazione di iniziative coerenti con lo sviluppo sostenibile e un volano per la crescita economica e sociale delle aree geotermiche.
A seguito delle vicende che hanno interessato il Consorzio e che hanno determinato una situazione di crisi e di incertezza sul futuro, è necessario che la Regione svolga un ruolo attivo per definire la nuova fisionomia e le ulteriori prospettive di sviluppo da affidargli.
L’obiettivo è quello di mettere in piedi un piano di riorganizzazione, lo scorporo da Sesta Lab, propedeutico al riconoscimento di CoSviG Scrl come società in house della Regione e degli altri enti soci, di riattivare la corresponsione da parte dei soci delle quote consortili, così come già disposto dalla Regione Toscana per la propria parte, al fine di consentire al Consorzio di riprendere a pieno la propria attività di prestazione di servizi a favore dei soci e dei soggetti terzi, nei limiti di legge.
Obiettivi da raggiungere attraverso alcuni passaggi che abbiamo inserito in una risoluzione, approvata stanotte in Consiglio regionale.
Con questo atto impegniamo, infatti, la Giunta ad attivarsi, di concerto con i Comuni e gli altri enti che fanno parte del Consorzio, nell’ambito dell’assemblea dei soci definendo adeguate strategie di rilancio per consolidare il ruolo di CoSviG quale strumento di sviluppo socio-economico delle aree geotermiche; ad ampliare e sviluppare l’attività strumentale, svolta a servizio dei soci, così da contribuire al pieno reintegro dei dipendenti già collocati in cassa integrazione; ad accelerare al massimo il percorso tecnico/giuridico sullo scorporo di Sesta Lab, propedeutico al riconoscimento di CoSviG Scrl quale società in house della Regione e degli altri enti soci; a portare a compimento il piano di riorganizzazione entro un termine massimo di 3/4 anni.
Ricordo che presso la Regione Toscana è stato costituito un tavolo tecnico per delineare un percorso di riorganizzazione utile ad assicurare la prosecuzione dell’attività del Consorzio in regime di equilibrio economico, salvaguardando l’occupazione dei 37 dipendenti a tempo indeterminato, inclusi gli addetti a Sesta Lab.
Stiamo parlando di una realtà che ha svolto e che può continuare a svolgere un lavoro determinante per il futuro del nostro territorio. Da parte delle istituzioni è necessario ogni sforzo affinché questo impegno e queste prospettive possano proseguire e consolidarsi.
Rilevo che i contenuti della risoluzione, approvata in Commissione, collimano con le aspettative e gli auspici espressi pubblicamente in questi giorni da alcuni sindaci delle aree geotermiche.
In seno al CoSviG, la Regione Toscana vuole offrire il proprio contributo, apportando un valore aggiunto, d’intesa con i comuni che, nel 1988, lo costituirono quale strumento di supporto degli stessi.
di Andrea Pieroni, consigliere regionale Pd