Il sindaco Guarguaglini: «Andiamo avanti per portare il teleriscaldamento in tutto il Comune di Radicondoli»

Geotermia, insieme al teleriscaldamento a Radicondoli è arrivata anche la fibra ottica

Insieme al lotto 2.2 si è conclusa la posa di 2,5 km di cavi per Internet ad alta velocità, mentre la bolletta energetica per cittadini e imprese è più che dimezzata

[27 Febbraio 2024]

Oltre a dimezzare il costo della bolletta per i cittadini, la rete di teleriscaldamento che conduce il calore rinnovabile della geotermia nelle case di Radicondoli (SI) ha portato anche la fibra ottica, per collegamenti a Internet ultra veloci.

Con il completamento dei lavori dedicati al lotto 2.2 del teleriscaldamento – quelli legati al rimanente lotto 2.1 per il centro storico di Belforte sono ancora in corso –, negli ultimi mesi sono stati posti 2,5 km di nuovi cavi in fibra ottica, cui si andranno ad aggiungere gli interventi per portare negli appartamenti il cavo diretto alle famiglie che stipuleranno il contratto.

«Con i lotti 2.2  e 2.1 del teleriscaldamento geotermico – dichiara Francesco Guarguaglini, sindaco di Radicondoli – Sono andati avanti anche gli interventi di posa della fibra ottica. Siamo arrivati tra i primi, tra i piccoli borghi, ad avere un servizio di questo tipo senza aver fatto lavori sulle strade. Terrecablate (consorzio e società benefit del territorio, ndr) ha capito che qui non servivano scavi vista la presenza del teleriscaldamento. Dico grazie alla società e al suo amministratore unico Marco Turillazzi. E grazie alla lungimiranza delle precedenti amministrazioni», dato che la progettualità per il teleriscaldamento a Radicondoli risale al 2009.

Per il territorio locale il teleriscaldamento geotermico, che mette a frutto i cascami di vapore in uscita dalle centrali geotermoelettriche di Enel green power – dove dal calore rinnovabile del sottosuolo si produce energia elettrica – si presenta così come uno strumento di sviluppo sostenibile a tutto tondo.

I lavori per la realizzazione dell’opera consentono infatti di abbinare anche altri benefici, come la regimazione acque, l’adeguamento dell’illuminazione pubblica, asfaltature, impianti idrici, fognature, la fibra.

«Andiamo avanti per portare il teleriscaldamento in tutto il Comune di Radicondoli – aggiunge Guarguaglini – Un’opera utile per aiutare le famiglie e le imprese, per abbattere i costi del riscaldamento. Facciamo un esempio: per chi ha una casa di 70 metri quadri l’attuale costo del gas Gpl è di 1.500 euro annui, invece con l’impianto di teleriscaldamento è stimato in 660 euro, con un risparmio di 840 euro, dunque -56%».

E per coloro che vogliono allacciarsi alla rete del teleriscaldamento, l’Amministrazione comunale mette in campo anche un bando per facilitare l’accesso al credito.

«Il contributo in conto interessi – argomentano dal Comune – sarà riconosciuto a chi produce un contratto di finanziamento corredato dalle fatture relative all’efficientamento energetico della propria abitazione di residenza, compreso l’allacciamento al teleriscaldamento. Il bando è destinato ai cittadini residenti e alle proprie abitazioni di residenza comprese anche le case sparse o le abitazioni poste nel territorio già servito dal teleriscaldamento. Il contributo sarà pari al 100% degli interessi sostenuti nell’intero periodo di ammortamento, con un massimo di 1.500 euro».