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Grazie a un nuovo software migliora (gratis) l'audit energetico degli edifici

 |  Green economy

La tua abitazione utilizza energia in modo efficiente? E la scuola, l’ufficio?  Per rispondere a queste domande – in pratica, per condurre ciò che si chiama un audit energetico – ci sarà presto un supporto prezioso: Seas, un software professionale, completamente gratuito, nato dalla collaborazione tra il dipartimento di Ingegneria dell’energia, dei sistemi, del territorio e delle costruzioni dell'università di Pisa e l'Enea.

Seas, comunicano dall’ateneo toscano, è un software con interfaccia grafica flessibile e user-friendly, per eseguire audit energetici degli edifici. Sarà destinato all'analisi di edilizia residenziale, uffici, scuole e degenze ospedaliere, svolgendo il calcolo dei fabbisogni dei vettori energetici per i servizi di riscaldamento (esclusi gli impianti a tutt’aria), la produzione di acqua calda sanitaria, l'illuminazione e così via. I sistemi che utilizzano fonti rinnovabili implementati sono gli impianti solari termici, gli impianti fotovoltaici, le pompe di calore, i generatori a biomassa. Un’ulteriore routine permette di svolgere l’analisi costi-benefici dei possibili interventi di retrofit energetico proposti dall’auditor.

La procedura di calcolo per la diagnosi energetica degli edifici eseguita da Seas è aggiornata alle più recenti normative tecniche del settore, con integrazioni e correzioni necessarie per adattare nel migliore dei modi i risultati alla reale gestione dei locali effettuata dall’utenza.

«Le caratteristiche del software - ha detto Walter Grassi, fisico dell’università di Pisa e coordinatore del progetto di ricerca - lo rendono uno strumento idoneo a rispondere alle richieste provenienti dalle direttive dell'Unione Europea e a una domanda di mercato per l’efficienza energetica in continua crescita, in modo particolare per il segmento dell’efficienza energetica nella pubblica amministrazione».

L'Enea sta già mettendo Seas a disposizione di tutti gli operatori pubblici e privati che operano nel settore, e l’aspettativa è quella di trovarsi per le mani un valido aiuto per gli auditor: una tecnologia che promette di migliorare il lavoro umano, e non di sostituirlo come purtroppo sempre più spesso accade.

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.