Qui si produce ogni anno tanta elettricità rinnovabile da coprire i consumi di 30mila famiglie
Il 7 ottobre la centrale idroelettrica di Borgo a Mozzano apre le porte ai cittadini
Enel green power: «Vogliamo coinvolgere il territorio, per far conoscere il nostro grande patrimonio tecnologico e favorire le ricadute di sostenibilità nelle comunità locali»
[3 Ottobre 2023]
Inizia in Toscana il tour “Centrali per te”, pensato da Enel green power – il più grande operatore privato al mondo nel settore delle energie rinnovabili – per aprire alla cittadinanza le porte del proprio parco impiantistico.
Il primo appuntamento nazionale in agenda è il 7 ottobre a Borgo a Mozzano (LU), alla centrale idroelettrica di Piano delle Rocca: un impianto da 22 MW, quanto basta per produrre tanta elettricità rinnovabile (72mila MWh/a) da soddisfare il fabbisogno di circa 30mila famiglie.
Realizzata all’inizio degli anni ’40 grazie al progetto dell’architetto Alfonso Gervaso – e sottoposta a restyling nel 2011 –, la centrale è divenuta anche un importante presidio artistico, ospitando nel suo edificio in stile liberty dalle opere dello scultore Angiolo Vannetti e un affresco del pittore Ugo Giovannozzi.
La giornata di sabato 7 ottobre vedrà l’apertura al pubblico a partire dalle ore 9.30 con ritrovo nel piazzale antistante la centrale, in località Piano della Rocca: il personale tecnico di Enel green power guiderà i partecipanti, divisi in gruppi, in una visita che si snoderà dai locali di accesso con le opere d’arte e le aree di accoglienza fino alla sala quadri e alle zone operative dove si trovano i gruppi di produzione con le turbine, gli alternatori e la componentistica elettromeccanica in grado di trasformare la forza dell’acqua in energia elettrica rinnovabile.
«Con questo nuovo progetto di apertura delle centrali – spiega Massimo Sessego, responsabile area hydro centro nord Egp e thermal generation Italia – vogliamo creare momenti di dialogo e di coinvolgimento del territorio, sia per far conoscere il nostro grande patrimonio tecnologico, grazie al quale produciamo energia rinnovabile nel rispetto dell’ambiente, sia per condividere e favorire le ricadute di sostenibilità nelle comunità locali che abitano lungo le sponde del Serchio, il cui ecosistema è preservato grazie anche ai cosiddetti utilizzi plurimi delle acque raccolte negli invasi idroelettrici che, oltre ad essere utilizzate la produzione di energia e restituite poi al corso del fiume, risultano utili per le attività irrigue, agricole, sportive, di turismo sostenibile ma anche di sicurezza e valorizzazione delle aree naturalistiche».
Insieme a quello dell’Arno, il bacino del Serchio rappresenta infatti una delle due principali aree dove sono presenti gli impianti idroelettrici – 13 dighe, 3 sbarramenti, 32 centrali – gestiti da Enel green power in Toscana, con una potenza efficiente di 250 MW e una produzione di circa 550 GWh annui, in relazione alla disponibilità della risorsa idrica.
Dopo l’appuntamento di Borgo a Mozzano, il tour “Centrali per te” si sposterà fuori regione: le tappe successive saranno sabato 14 ottobre presso le centrali di Flumendosa (Villagrande Strisaili – NU) in Sardegna e di Strettara (Montecreto, MO) in Emilia Romagna ed infine a Isola Palanzano (Palanzano, PR) sempre in Emilia. Per ulteriori info e iscrizioni è possibile cliccare qui.