Le Università di Siena, di Udine e Urbino Carlo Bo si uniscono al progetto
Il centro di ricerca Seeds diventa grande, otto Atenei italiani insieme per la sostenibilità
Alla base una concezione di economia (ecologica) come scienza sociale fortemente orientata all’analisi delle politiche pubbliche e dell’innovazione
[27 Agosto 2020]
Il centro di ricerca interuniversitario Seeds (Sustainability, environmental economics and dynamics studies), a otto anni dalla nascita, si estende ad altri tre Atenei. Dopo le Università di Ferrara, Bologna, Roma Tre, Tor Vergata e Cattolica del Sacro cuore, adesso anche le Università di Siena, di Udine e Urbino Carlo Bo si uniscono al progetto, portando le competenze di Simone Borghesi, Antonio Massarutto, Giovanni Marin e dei rispettivi team di ricerca.
Le ambizioni e obiettivi sono vari. Proseguire nello sviluppo di attività di formazione e ricerca con caratteristiche fortemente inter, multi e anche trans disciplinari, partendo da una concezione di economia (ecologica) come scienza sociale fortemente orientata all’analisi delle politiche pubbliche e dell’innovazione. Inoltre, continuare a dialogare con istituzioni europee e centri di ricerca internazionali dentro progettualità di rete. Attualmente Seeds partecipa allo European topic centre ‘waste, materials and the green economy’, dal 2014 a supporto della European environment agency. È inoltre parte della rete Inno4sd, network globale generato dal progetto Horizon 2020 Green.eu.
A partire dai prossimi bandi Horizon 2020, Work programme 2018-2020 (Building a low-carbon, climate resilient future: Green deal call), e poi con il nuovo programma Horizon Europe, la scala progettuale si eleverà. Partecipare alle reti europee unendo le forze sarà sempre più necessario. Questo vale per le imprese e per i centri di ricerca, che devono collaborare per strutturare tali progettualità, portando le reti italiane nelle reti europee.
E questo è solo l’inizio. Nel 2021 Seeds si estenderà ulteriormente: l’Università di Padova, di Chieti-Pescara e Unitelma Sapienza si uniranno al progetto.