La Toscana al centro di XL-Connect, progetto Ue per sostenere la mobilità elettrica
Estra e Università di Firenze contribuiranno a pianificare gli interventi di installazione di punti di ricarica e impianti rinnovabili
[23 Febbraio 2023]
La mobilità elettrica ha iniziato a correre in Europa, con obiettivi precisi quanto stringenti: dal 2035 non saranno più vendute nuove auto e furgoni che emettano CO2, mentre i mezzi pesanti dovranno tagliarle almeno del 65% (fino al -90% del 2040). Questo significa che per allora anche l’infrastruttura di ricarica dovrà raggiungere un livello ben più avanzato di quello attuale.
Su questo fronte è appena partito il progetto triennale XL-Connect, finanziato dall’Ue con 8,4 mln di euro, che unisce la competenza di 22 partner internazionali – coordinati dall’austriaco Virtual vehicle research –, di cui due ben radicati in Toscana.
La multiutility a totale partecipazione pubblica Estra e l’Università di Firenze collaboreranno infatti per ottimizzare l’intera catena di ricarica – dalla fornitura di energia all’utente finale – in uno scenario di espansione del settore della mobilità elettrica (il numero di veicoli elettrici alimentati a batteria dovrebbe infatti raggiungere i 30-40 milioni entro il 2030 nell’Ue).
Il progetto prevede importanti ricadute direttamente sul territorio, che aiuteranno a pianificare gli interventi di installazione di punti di ricarica e di impianti rinnovabili, con un focus particolare sulle tecnologie innovative come ad esempio il vehicle to grid, che permette di usare il sistema di ricarica dei veicoli come accumulo di energia, per aumentare la stabilità della rete.
In particolare, Estra contribuirà all’analisi dei dati di utilizzo di energia per la caratterizzazione delle esigenze dell’utente e dei potenziali di riduzione dell’energia scambiata tra rete e veicoli elettrici. Inoltre, insieme all’Università di Firenze, fornirà supporto per l’installazione di una colonnina di ricarica in un’area pubblica adiacente ad un polo universitario, per dimostrare nella realtà i concetti teorizzati nelle attività di progetto e sperimentare le tecnologie sviluppate.