L’efficienza energetica come soluzione per uscire dalla crisi in Maremma
Sabatini: «A breve proporremo a tutti i comuni un nuovo regolamento per l’edilizia bio ecosostenibile»
[15 Gennaio 2014]
L’efficienza energetica come unica soluzione per uscire dalla crisi. Questo il punto principale dell’incontro tra aziende ed esperti di settore che si è tenuto nella Casa Ecologica di Legambiente, a Rispescia, e che ha visto anche la partecipazione del vicepresidente della Provincia di Grosseto Marco Sabatini. La mattinata è stata organizzata all’interno della Casa Ecologica di Festambiente: una struttura ecosostenibile in grado di adattarsi al clima mediterraneo e di ridurre al minimo le utenze annuali dei cittadini grazie proprio all’efficienza energetica.
«Puntare sull’efficienza energetica – afferma Angelo Gentili, della segreteria nazionale di Legambiente – diventa uno strumento importantissimo per cercare di uscire dalla crisi, sia per le imprese che per i cittadini, e per cercare di abbattere le emissioni e i costi delle bollette. L’obiettivo è far diventare le famiglie, i condomini e le imprese artigianali autosufficienti senza dipendere dai costi dell’energia, diventando anche un esempio per la produzione energetica e termica. Legambiente promuove un pool di aziende della green economy, locali e regionali, che oltre ad aver realizzato il prototipo di Casa Ecologica a emissioni zero (pannelli solari per riscaldare l’acqua, fotovoltaico per la luce, coibentazione delle pareti per non far disperdere calore e luci dimmerabili a basso consumo energetico) rappresentano una rete di imprese che fanno della sostenibilità energetica e dell’efficienza l’obiettivo primario».
«Insieme a Legambiente, Ance e Ordini e Collegi stiamo definendo – spiega Marco Sabatini, vicepresidente della Provincia di Grosseto – un regolamento per l’edilizia bio ecosostenibile, partendo da quello dell’empolese valdelsa, che proporremo a breve a tutti i comuni. Se si costruisce e si ristruttura con livelli alti di prestazioni si spende meno nei consumi per le famiglie. Inoltre, al tempo stesso, le imprese edili locali possono trovare spazio caratterizzandosi per la qualità; anche questo è un contributo per superare la crisi».
Questo è un momento di grave crisi economica, in cui anche in ambito energetico ci sono grandi difficoltà a causa del crollo degli incentivi sulle energie rinnovabili che potevano invece essere diminuiti ma non eliminati. In più tutto questo avviene mentre per scelta si continua a sostenere e investire sulle fonti fossili. Nonostante tutto occorre stimolare sempre più la crescita dal basso per cercare di risalire per uscire dalla crisi.
di Legambiente