Siglata una partnership tra A2A e Fri-El Geo

Milano punta sulla geotermia per teleriscaldare gli edifici della Città metropolitana

Rigoni: «L’accordo prevede il ritiro di energia termica 100% green, che verrà resa disponibile dagli impianti geotermici in fase di sviluppo»

[27 Ottobre 2023]

La multiutility A2A e Fri-El Geo, società bolzanina tra i leader nello sviluppo di impianti geotermici a media entalpia, hanno siglato una partnership per teleriscaldare la Città metropolitana di Milano con l’energia rinnovabile presente nel sottosuolo.

«Questa partnership è una risposta concreta, innovativa ed efficacie alla discussione sulla direttiva “Case green” in corso al Parlamento e al Consiglio europeo – spiega Ernst Gostner, ad di Fri-El Geo – Stiamo investendo molte risorse sulla geotermia e, oggi che il prezzo del gas sta risalendo, ancor di più è urgente che il Governo si impegni, con incentivi adeguati, a tutelare il rischio degli investitori per rendere competitiva ed estendere la realizzazione degli impianti geotermici».

Da oltre 1.500 giorni il comparto geotermico è infatti in attesa del Fer 2, il decreto chiamato a re-introdurre degli incentivi economici per le cosiddette energie rinnovabili “innovative”, tra cui la geotermia.

Eppure la geotermia potrebbe dare un contributo fondamentale sia per la decarbonizzazione del Paese, sia per garantire risparmi economici alla cittadinanza. Basti osservare che in Toscana, dove le centrali di Enel green power coltivano la geotermia (ad alta entalpia) per produrre elettricità e calore rinnovabili, i costi del riscaldamento sono crollati della metà.

«Il settore del riscaldamento e raffrescamento urbano contribuisce significativamente alle emissioni di CO2 nelle città – aggiunge Luca Rigoni, ad di A2A Calore e Servizi – Ridurre l’impronta carbonica delle proprie reti di teleriscaldamento e teleraffrescamento, che già rappresentano un modello di efficienza e circolarità attraverso lo sfruttamento delle risorse disponibili sul territorio, è tra i principali obiettivi della strategia di decarbonizzazione del gruppo. L’accordo siglato con Fri- El Geo si inserisce in questo quadro, prevedendo il ritiro di energia termica 100% green, che verrà resa disponibile dagli impianti geotermici in fase di sviluppo».

Fri-El Geo ha già presentato il Progetto Pangea, che prevede oltre 100 opportunità di esplorazione geotermica in Italia, di cui 15 già realizzabili nei prossimi anni. Lo scopo è utilizzare il calore proveniente da fonti geotermiche del sottosuolo da distribuire in centri abitati e zone industriali sul territorio nazionale. Un impianto geotermico a media entalpia a ciclo chiuso come quello in costruzione ad Ostellato (FE) è in grado di produrre abbastanza energia termica green da riscaldare, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, circa 120.000 abitazioni e potrebbe far risparmiare 40.000 tonnellate di CO2/anno.