Ha un valore economico stimato di oltre 3 miliardi di euro, per un arco temporale di 15 anni

Rifiuti, Retiambiente è il nuovo gestore unico dell’Ato costa: firmato il contratto di servizio

Con 1.300.000 abitanti serviti, 750 mila tonnellate di rifiuti raccolti all’anno e oltre 2.500 dipendenti nel gruppo sarà il secondo operatore della Toscana e il sesto in Italia

[18 Novembre 2020]

È stato firmato ieri il contratto di servizio tra l’Ato Toscana costa e Retiambiente, che a partire dal 1 gennaio 2021 sarà ufficialmente il nuovo gestore unico del ciclo integrato dei rifiuti urbani nella toscana costiera.

Come spiegano dal cda dell’azienda «l’assemblea di Retiambiente tenutasi lo scorso 13 Novembre, con oltre l’85% dei voti favorevoli, ha deliberato la configurazione della società come soggetto pubblico “in house providing”, candidandola a ricevere l’affidamento diretto da parte dell’Autorità di regolazione; ciò ha consentito all’Autorità stessa (con una votazione che ha riscontrato larghissima maggioranza) di deliberare l’affidamento diretto di tutti i servizi del ciclo integrato dei rifiuti alla società Retiambiente».

Il contratto di servizio, che copre tre lustri per un valore economico stimato di oltre 3 miliardi di euro, rappresenta la concessione in affidamento diretto più importante conseguita da un soggetto pubblico nel 2020, in tutto il Paese.

Con 1.300.000 abitanti serviti, 750 mila tonnellate di rifiuti raccolti all’anno, 60% di percentuale media di raccolta differenziata, oltre 2.500 dipendenti nel gruppo – che comprende la società capogruppo Retiambiente e le Sol (società operative locali) dedicate alla gestione delle attività sul territorio di igiene urbana e raccolta dei rifiuti – l’azienda «svilupperà oltre 60 milioni di euro di investimenti, diffonderà i sistemi di raccolta “porta a porta” e a tariffa puntuale e realizzerà una rete di impianti finalizzata a minimizzare l’impiego di termovalorizzazione e interramento dei rifiuti».

I prossimi passi saranno quelli di procedere con lo start-up della società, configurando la struttura a cui affidare fin dai primi mesi del 2021 gli aspetti tecnici e operativi, che rappresenteranno il vero core-business del gestore dei rifiuti per le province di Livorno, Pisa, Lucca e Massa-Carrara.