
Rimateria, perché il Comune di Piombino vuole un’altra centralina mobile a Colmata?
Associazione A Sinistra: «Ci chiediamo quale sia il senso di tale decisione dal momento che nella stessa frazione sono state posizionate da Rimateria due apparecchiature analoghe, i cui dati sono costantemente forniti ad Arpat»

Il Comune di Piombino decide di installare in Colmata una centralina mobile per la rilevazione del biogas di discarica e tiene a precisare di farlo a proprie spese.
Ci chiediamo quale sia il senso di tale decisione dal momento che nella stessa frazione sono state posizionate da Rimateria due apparecchiature analoghe, i cui dati sono costantemente forniti ad Arpat per la loro verifica e collocate in siti individuati dalla stessa Arpat. Il posizionamento delle centraline è infatti un obbligo imposto a Rimateria da parte della Regione Toscana al momento del rilascio dell'ultima variante Aia. Quindi perché una terza centralina? Azzardiamo alcune ipotesi:
- Il Comune non si fida di Rimateria seppur adesso guidata da un presidente designato dal sindaco Ferrari?
- Il Comune non si fida di Arpat che ha disponibili i dati delle centraline istallate dall'azienda?
- In campagna elettorale occorre prevedere una terza centralina che neghi ciò che è evidente a chiunque e cioè che la discarica ha smesso di emanare cattivi odori?
- Si vuole distogliere, sempre per fini elettorali, l’attenzione dai lavori di carotaggio che, chiunque può verificare, non sono ancora iniziati? Non si vedono infatti trivelle all’orizzonte
di associazione A Sinistra

Redazione Greenreport
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