Sarà pratese il più grande impianto fotovoltaico del Brasile

[25 Febbraio 2015]

La storia della Cellini GTC, azienda impiantistica che ha sede a Prato dal 1978, è una di quelle in grado di raccontare il valore dell’innovazione e della valorizzazione del capitale umano per rimanere competitivi nel mercato globale. Ha testa e piedi nel territorio della nostra Regione la firma sul contratto che porterà la Cellini do Brasil (controllata della casa toscana) a realizzare due impianti fotovoltaici in Brasile, aggiudicandosi la gara indetta da Enel Green Power, in ATI con l’azienda brasiliana Sistechne.

Proprio da Enel precisano che si tratta «del più grande impianto fotovoltaico del Brasile», per la precisione dei primi due impianti fotovoltaici commerciali di dimensioni rilevanti per la produzione di energia elettrica in Brasile, che saranno referenza nel paese sudamericano. I due impianti verranno realizzati prossimo a un impianto eolico di 80 MW già esistente; una volta realizzati, i tre impianti verranno reciprocamente collegati. In tutto produrranno energia elettrica per 11 MWp.

La commessa si rivela particolarmente importante perché guarda al futuro sviluppo di questo tipo di energia in un Paese che cresce a ritmi velocissimi: si stima che circa il 90% dei prossimi impianti fotovoltaici saranno realizzati in connessione a centrali eoliche esistenti, permettendo di investire meno nelle linee di trasmissione, oltre che produrre energia pulita e più compatibile con l’evoluzione industriale e urbana delle aree che si vanno sviluppando. Gli impianti sorgeranno nella Municipalità Tacaratu Pernambuco, Brasile; in cantiere lavoreranno circa 80 unità tra operai e altro personale Cellini/Sistechne, per l’intera durata del cantiere.

«L’idea di investire e creare una nuova società in un paese come il Brasile – spiega il presidente di Cellini GTC Stefano Ciacci – ha sempre avuto per noi un senso strategico: quello di entrare in contatto con una grande realtà in costante sviluppo, un terreno fertile per la costruzione di impianti di produzione di energia. Un punto strategico in cui esportare le competenze della nostra cooperativa nell’ambito delle energie verdi. Preme sottolineare che la Cellini do Brasil è operativa da Luglio 2013 ed è riuscita in poco tempo a trovare spazio in un mercato complesso e competitivo come quello brasiliano. Questa prima commessa è un inizio promettente, che ci spinge ad essere fiduciosi nello sviluppo delle strategie di internazionalizzazione della nostra azienda»

In questo progetto, la controllata dell’azienda pratese Cellini GTC sarà responsabile per la parte progettuale e di interfaccia con l’impianto già esistente. Sistechne, parte del più ampio gruppo Intertechne, si dedicherà alla fornitura di sistemi, attrezzature, materiali e servizi per la generazione e trasmissione di potenza.

Anche se il sistema-paese in fatto di green economy, nonostante le sue eccellenze, rischi e non poco una colonizzazione tecnologica da parte di nazioni più preparate (vedi la Germania, ad esempio), l’esistenza di realtà imprenditoriali come questa continuano a mantenere accesa una solida speranza.