Riceviamo e pubblichiamo

Termine: «Inserire la geotermia nel Recovery plan come priorità nazionale»

«Quanto affermato dalla Regione Toscana nelle sue norme è una buona base, che può essere esempio e traccia». L’appello del sindaco di Monterotondo Marittimo al presidente Giani e ai parlamentari

[1 Febbraio 2021]

Il sindaco del Comune geotermico di Monterotondo Marittimo, Giacomo Termine, chiede che la geotermia sia inserita come priorità nazionale nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e per questo rivolge un appello al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e ai parlamentari Alessia Rotta, Susanna Cenni e Luca Sani. Riportiamo di seguito il testo integrale.

Nel Piano Nazionale del Recovery Plan alla voce dedicata sulla produzione di energia da fonti rinnovabili non si annovera la geotermia. Questa assenza ritengo che sia determinata non da una superficiale dimenticanza, ma da una scelta politica che non può essere accettata. Non ci sono, infatti, motivazioni tecnico-scientifiche o economiche a giustificare tale scelta e, tantomeno, si possono accettare pregiudiziali ideologiche. La geotermia è una risorsa energetica strategica per il nostro Paese. La Toscana ha due aree di sviluppo della geotermia: quella storica, situata attorno a Larderello, dove l’attività geotermoelettrica è il fulcro del tessuto economico, produttivo, sociale e culturale di quei territori, e quella relativamente nuova sull’Amiata.

La Regione Toscana non ha dimenticato la pagina sulla geotermia e già nel 2019 ha prodotto una normativa per regolare lo sfruttamento dell’energia geotermica, poi, successivamente, nell’estate del 2020 ha modificato il suo Piano ambientale ed energetico introducendo, dopo un lungo processo partecipativo con la popolazione, le aree idonee per lo sfruttamento dell’energia geotermica. Lo ha fatto tenendo in considerazione le volontà dei territori.

Quanto affermato dalla Regione Toscana nelle sue norme è una buona base, frutto di una competente analisi tecnica e politica, che può essere esempio e traccia per quella pagina mancante del Recovery Plan.

di Giacomo Termine, sindaco di Monterotondo Marittimo