Rinnovabili, a luglio la produzione italiana è calata del 14,1% rispetto ad un anno fa

Terna: dall’inizio dell’anno la richiesta di energia elettrica è in crescita del 2,7% rispetto ai primi sette mesi del 2021

[22 Agosto 2022]

Secondo i dati di Terna, la società che gestisce la rete elettrica nazionale, nell’ultimo mese l’Italia ha consumato complessivamente 31,1 miliardi di kWh di energia elettrica, un valore in aumento del 2,2% rispetto allo stesso mese del 2021.

Allargando lo sguardo ai primi sette mesi dell’anno, il dato sale ancora: la richiesta di energia elettrica in Italia è in crescita del 2,7% rispetto al corrispondente periodo del 2021 (+1,8% il valore rettificato).

Come è stato possibile coprire questa richiesta? Nel mese di luglio 2022, la domanda di energia elettrica italiana è stata soddisfatta per l’84,8% con la produzione nazionale e per la quota restante (15,2%) dal saldo dell’energia scambiata con l’estero, con la produzione nazionale netta che è risultata pari a 26,6 miliardi di kWh (+1,6%).

Le rinnovabili hanno coperto il 31,7% della domanda elettrica nazionale. In crescita le produzioni da fonte termica (+12,1%) e fotovoltaica (+19,7%), con quest’ultima che ha raggiunto valori da record per il mese di luglio (3,5 miliardi di kWh) e ha rappresentato circa il 36% della generazione rinnovabile complessiva. In flessione, invece, le produzioni da fonte idrica (-32,1%), eolica (-27,2%) e geotermica (-3,4%).

Complessivamente questo significa che, nello scorso mese di luglio, la produzione da fonti energetiche rinnovabili è in riduzione (-14,1%) rispetto allo stesso mese del 2021.

Per quanto riguarda, infine, il saldo import-export, la variazione è pari a +7,8%, con una crescita dell’import (+6,7%) e una diminuzione dell’export (-14,3%).