Torino alla sfida con la transizione ecologica. Il confronto fra i candidati sindaci. Ma quello di centro-destra dà forfait

Mobilità, riqualificazione urbana, economia circolare e green economy al centro del confronto

[15 Settembre 2021]

La Torino che verrà al centro del confronto fra candidati sindaco sui temi ambientali organizzato da Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta e tenutosi in diretta streaming. Presenti il candidato sindaco del centrosinistra Stefano Lorusso e, in rappresentanza della candidata sindaco  del Movimento 5 Stelle Valentina Sganga, il  candidato al Consiglio Comunale Federico Mensio.   Rumorosa l’assenza del candidato del centrodestra Paolo Damilano o di un suo rappresentante e Legambiente, che ha organizzato il confronto  in collaborazione con Motus-E nell’ambito della campagna europea Clean Cities. ha detto che rimane fiduciosa sul fatto che i temi ambientali rivestano un ruolo centrale anche nel suo programma.

A tenere banco nella prima parte del confronto è stato il tema dell’abbattimento delle emissioni climalteranti e inquinanti in rapporto con la mobilità cittadina. La strada individuata dal M5S è quella del «Miglioramento del Trasporto pubblico locale, elettrificazione del parco mezzi pubblico già in atto (in arrivo 70 nuovi tram e forti investimenti nel recente passato sui bus elettrici), aumento della mobilità attiva e microelettrica».  Lorusso  punta su «Investimenti finanziati dal PNRR sulla linea 2 della metropolitana, potenziamento del trasporto pubblico in generale (con attenzione particolare all’utilizzo dell’idrogeno verde come vettore energetico) e allargamento del teleriscaldamento in abbinata con ottimizzazione energetica del patrimonio edile torinese al centro del percorso individuato da Lorusso».

Attenzione alta anche sul tema della green economy, sulla conversione industriale e sull’economia circolare. Secondo il candidato del centrosinistra, si tratta di una «Conversione ineluttabile, al centro della rinascita della Città: è necessario però riportare il cittadino al centro delle azioni con una comunicazione mirata ed amichevole, evitare che sia semplice strumento passivo delle scelte amministrative».

Il M5S propone anche «Riduzione della produzione dei rifiuti e un hub dell’economia circolare che raccolga esperienze, competenze e ricerca a tema».

Per Giorgio Prino, presidente di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta, «E’ stato un incontro necessario, perché i temi ambientali devono essere il centro dell’amministrazione dei prossimi cinque anni. Fa piacere vedere che entrambi i candidati presenti li abbiano a cuore. E’ fondamentale però capire che, come dimostrato dal dossier Mal’aria uscito ieri, dobbiamo avere una visione a lungo termine, ma è imprescindibile un’azione nell’immediato. Accogliamo dunque con favore la decisione della Città Metropolitana di Torino e del Comune di Torino di confermare i blocchi dei diesel euro 4 dal 15 settembre al 15 aprile, in linea con la necessità dell’agire “hic et nunc”. Grazie al PNRR arriveranno fondi ingenti, che dovranno essere impiegati in progetti realmente sostenibili ed utili ad una vera transizione. Non come, per fare un esempio, la tangenziale EST».

Matteo Iemmi, responsabile sviluppo business e innovazione servizi energetici e ambientali di Edison, ha presentato esperienze pratiche in atto sul territorio.

Francesco Naso, segretario generale di MOTUS-E ha presentato il vademecum per l’elettrificazione del trasporto pubblico su gomma: «L’elettrificazione del trasporto pubblico locale ha un ruolo centrale nella vision della nostra Associazione e rappresenta un primo contatto per molti cittadini nei confronti della mobilità elettrica. Con la realizzazione del nostro Vademecum abbiamo cercato di creare un documento aperto a tutti, dedicato non solo agli operatori del settore, alle amministrazioni pubbliche che vogliono elettrificare il TPL ma anche ai cittadini che vogliono avvicinarsi a questo mondo e comprenderne le potenzialità. Grazie alle esperienze dei nostri associati vogliamo dimostrare che non solo è possibile ma esiste già oggi un sistema di trasporto pubblico a zero emissioni. Il tempo a nostra disposizione per abbattere le emissioni è poco e abbiamo obiettivi molto sfidanti da raggiungere, il TPL elettrico è una delle soluzioni più efficienti».
L’intero confronto è visibile all’indirizzo :

https://www.facebook.com/legambientepiemontevalledaosta/videos/208657627924047