La Corea del Nord riattiva il reattore nucleare di Yongbyon, obiettivo armi atomiche
A maggio il lancio sperimentale di un missile balistico sparato da un sottomarino
[15 Settembre 2015]
Secondo quanto riportato dall’agenzia ufficiale del regime nordcoreano, la Kcna, l’impianto nucleare di Yongbyon, a nord della capitale Pyongyang, è stato completamente riattivato dopo lo stop del 2007. «Tutti gli impianti di Yongbyon, tra cui le strutture di arricchimento dell’uranio e il reattore da 5 megawatt, sono stati riorganizzati, modificati o riadattati e hanno cominciato il loro funzionamento normale», riporta l’Ansa citando la Kcna.
Due anni fa la Corea del Nord aveva annunciato l’intenzione di puntare ancora sul suo impianto nucleare, e agli annunci sembrano ora seguire i fatti. Già a inizio estate la dittatura guidata dalla dinastia Kim era riuscita a concludere il lancio sperimentale di un missile balistico sparato da un sottomarino, che l’agenzia ufficiale cinese Xinhua aveva etichettato come una possibile «minaccia nucleare per gli Stati Uniti così come per la Corea del Sud».
Nonostante la propaganda nazional-comunista sia stata accolta con scetticismo sul piano internazionale, dalla Kcna riportano che ora la Corea del Nord è pronto ad affrontare l’ostilità degli Stati Uniti con le «armi nucleari in qualsiasi momento».