Turchia: forte esplosione nella centrale nucleare in costruzione di Akkuyu

La stanno costruendo i russi. Danneggiate case e serre vicine. Aperta un’inchiesta

[20 Gennaio 2021]

Secondo quanto riferisce la radio internazionale iraniana IRIB, «L’ufficio del governatore della provincia meridionale di Mersin ha dichiarato che il 19 gennaio si è verificata una “esplosione controllata” nel cantiere della centrale nucleare di Akkuyu che è in fase di costruzione ed ha danneggiato le case e le serre vicine».

La centrale nucleare di Akkuyu, definita il più grande progetto della storia delle relazioni turco-russe, è  la prima centrale nucleare turca, fortemente voluta dal presidente turco Recep Tayyip Erdoğan e realizzata dai russi, che è in costruzione nelle vicinanze di  Büyükeceli nella Turchia meridionale. La  compagnia nucleare statalke russa Rosatom detiene il  99,2% delle quote di Akkuyu e il costo totale del progetto è stimato in 20 miliardi di dollari.  La centrale nucleare di Akkuyu dovrebbe entrare in linea nel 2023 e sarà dotata di 4 unità VVER da 1,2 GW di Rosatom; tutti e 4 i reattori entreranno in servizio entro la fine del 2026.

Solo una settimana fa GE Steam Power  avevano consegnato ad Atomenergomash, una compagnia di ingegneria nucleare di Rosatom, il primo modulo di turbina a vapore per il progetto, quattro mesi prima del previsto.

Non ci sono ancora notizie su eventuali vittime dell’esplosione. Una team delle forze di polizia è stata incaricato di indagare su quanto successo.

Il governatore di Mersin ha detto che «Sarà subito avviata un’indagine in tutti gli aspetti e verranno intraprese le procedure necessarie nei confronti dei responsabili. i danni dei cittadini saranno risarciti».