Al via l’Accademia di Autolinee toscane, per formare nuovi conducenti di autobus

L’obiettivo è reclutare 50 giovani nel corso del 2022, coprendo le spese per le patenti

[26 Aprile 2022]

Viste le difficoltà a reperirli sul mercato, Autolinee toscane – il nuovo gestore unico dei servizi tpl in Toscana – ha deciso che parte dei nuovi autisti se li formerà in casa, grazie all’avvio dell’iniziativa “Accademia” previsto per domani.

“Accademia” ed è la scuola per gli autisti di Autolinee Toscane che copre anche le spese per le patenti di categoria superiore e per la formazione specialistica. Il progetto pilota di Autolinee Toscane guarda ai giovani under 29, che saranno assunti subito con un contratto di apprendistato professionalizzante della durata di tre anni, e saranno formati come conducenti senza dover sostenere sforzi economici. Si parte con 20 giovani autisti prima dell’estate 2022, con il programma di ripetere nuovi corsi.

Uno dei fattori che frena chi vuole fare l’autista di bus, infatti, è proprio quello che riguarda i costi necessari per ottenere le abilitazioni al trasporto di persone: per la patente D e per la Carta di qualificazione del conducente (Cqc) il costo è di qualche migliaio di euro, che non tutti, soprattutto i giovani, possono permettersi.

«Il progetto pilota “Accademia” nasce per agevolare i giovani che vogliono diventare autisti. Allo stesso tempo vogliamo dare una risposta alla carenza di conducenti e alle difficoltà di reclutamento di queste figure professionali – spiega il presidente di Autolinee Toscane, Gianni Bechelli – Il nostro obiettivo è quello di rafforzare la filiera dei trasporti con un’azione formativa specialistica e in grado di rispondere alle necessità del comparto: dall’attitudine alla guida fino alle relazioni con i passeggeri. Ma naturalmente abbiamo aperto anche altre strade: la selezione di autisti già formati, che è avviata, è l’altro strumento con il quale vogliamo attuare il piano di investimenti per assumere 200 nuovi autisti entro l’anno».

Il contratto di apprendistato professionalizzante offerto da “Accademia” copre un periodo di 3 anni. L’obiettivo è reclutare 50 giovani nel corso del 2022 che lavoreranno in tutta la regione. Si parte subito con un primo gruppo di 20 candidati destinati a lavorare a Firenze (inizio dei corsi il 16 maggio), gli altri dopo l’estate. Prevede un periodo di prova di 6 mesi durante il quale i candidati dovranno necessariamente conseguire le patenti specialistiche, senza costi a loro carico, a patto che restino in AT almeno per la durata del contratto.

Per agevolare l’inserimento lavorativo su un territorio così ampio come la Toscana, viene richiesta come titolo preferenziale (ma non è obbligatoria) la residenza nelle province dove la domanda di autisti è maggiore: Firenze e Prato.

I requisiti principali sono: avere un’età tra i 21 e i 29 anni, e non possedere patenti specialistiche, in quanto vengono conseguite durante l’apprendistato professionalizzate (sono ammesse solo le patenti B, C e CE).

La presentazione delle candidature dovrà avvenire compilando un modulo al seguente link: https://playyourjob.com/atbus.