AT: «Abbiamo ricevuto tante disponibilità dalle aziende presenti a iniziare o proseguire una collaborazione con noi»

Scontro distanza tra Cispel e Autolinee Toscane, ma il tpl ha bisogno di collaborazione

Perini: «Adesso è il momento di pensare ad offrire il miglior servizio ai cittadini toscani, senza alcuna scusante da parte del nuovo gestore»

[27 Ottobre 2022]

«Le aziende toscane del Tpl hanno adempiuto regolarmente a ogni obbligo previsto dal contratto di gara, con riferimento agli obblighi di trasferimento di mezzi. Se dei mezzi non sono stati trasferiti, è stato solo perché non erano nel perimetro della gara».

Non si è fatta attendere la risposta di Nicola Perini, presidente di Confservizi Cispel Toscana, all’intervento arrivato da Autolinee Toscane a valle del convegno sul trasporto pubblico locale organizzato a Firenze da Cispel insieme ai Comuni (Anci) e alle Province (Upi).

«Relativamente agli autisti ed al personale di servizio – continua il presidente dell’associazione che rappresenta le imprese toscane attive nell’ambito dei servizi pubblici locali – questi sono stati trasferiti al nuovo gestore nel rispetto integrale delle clausole del contratto. Va ricordato poi che al momento del passaggio dal vecchio al nuovo gestore, il personale ha goduto della clausola di salvaguardia, ovvero del diritto di essere assunti da Autolinee Toscane. Naturalmente, era diritto di ciascun autista di non godere di tale clausola, e scegliere un percorso diverso per le loro vite professionali. Se Autolinee Toscane lamenta la mancanza di autisti, deve fare i conti con la propria gestione del personale, e non con i precedenti gestori».

Nel frattempo, l’associazione «ha richiesto formalmente ai vertici di Autolinee Toscane incontri per valutare forme di collaborazione, alle quali non è stata fino ad ora mai data risposta».

Perplessità rimandate al mittente da Autolinee Toscane, che a sua volta risponde tramite nota stampa: «Non ci risulta nessuna recente (almeno nel 2022) missiva di Cispel ad Autolinee Toscane. Ricordiamo che “collaborare” etimologicamente significa “lavorare insieme”. Al convegno in cui le aziende legate a Cispel hanno confermato di aver mantenuto “autobus e asset”, Autolinee Toscane non era invitata ma abbiamo partecipato come uditori proprio per attenzione nei confronti del comparto. E nella stessa occasione abbiamo ricevuto tante disponibilità dalle aziende presenti a iniziare o proseguire una collaborazione con noi».

Se entrambe le parti in causa, almeno a parole, sembrano dunque guardare con favore ad un assetto collaborativo, forse sarebbe utile alla causa comune sotterrare davvero l’ascia di guerra: «Il passato è alle spalle – conclude Perini – e ora il servizio di trasporto pubblico locale nella nostra regione spetta a loro. Adesso è il momento di pensare ad offrire il miglior servizio ai cittadini toscani, senza alcuna scusante da parte del nuovo gestore».