Sinkhole, il Sindaco di Rio Marina invita Rio Nell’Elba ad un Consiglio Comunale congiunto
Per Galli la Regione apre ad una soluzione, per De Santi no
[9 Marzo 2015]
Mentre esplode la polemica tra il sindaco di centro-destra di Rio nell’Elba Claudio de Santi e la Regione Toscana sulla vicenda dei sinkhole all’Elba, il sindaco di Rio Marina (lista civica sostenuta dal centro-sinistra) scrive al primo cittadino del Comune confinante invitandolo a «Fare il punto con la cittadinanza sul recente incontro presso la Regione Toscana sul finanziamento delle indagini per la caratterizzazione e mappatura dei fenomeni di sinkhole nell’area del Piano, riterrei opportuna, come Ti ho già anticipato, una convocazione dei Consigli Comunali in sede congiunta per concordare unitariamente le strategie. Ciò, in primo luogo per dare doverosa informazione e, in secondo luogo, per non correre il rischio di assumere posizioni divergenti che sarebbero deleterie per la risoluzione di un problema, che risalendo al 2008 ci siamo trovati a dover affrontare, e per evitare preannunciate manifestazioni, a mio avviso non utili, ma addirittura controproducenti rispetto all’obiettivo che ci poniamo».
Il Consiglio comunale congiunto delle due Rio i due Comuni insieme arrivano a malapena a 3.000 abitanti) divrebbero riunirsi il 12 marzo, ma i differenti punti di vista sul finanziamento delle indagini per la caratterizzazione e la mappatura dei fenomeni di sinkhole nell’area del Piano sembrano evidenti.
Galli ricorda che «Dopo l’esito dell’incontro e il comunicato regionale apparso su “Toscana Notizie” del 6 marzo, per voce del Responsabile della Protezione Civile Regionale, Antonino Melara che, di fatto, conferma l’intervento finanziario della Regione, il Sindaco di Rio Marina ritiene inutili e persino controproducenti le preannunciate manifestazioni di occupazione, anche simbolica, del sito» e invita invece ad «Accelerare i tempi d’esecuzione del progetto, che prevedono la possibilità di frazionarlo in lotti funzionali, meglio gestibili sul piano dell’esposizione finanziaria e in linea con i tempi di erogazione dei fondi regionali, necessariamente legati alla chiusura della sessione di bilancio 2015. Dato che la procedura di gara per la selezione del partner tecnico dovrà essere svolta dai due comuni perché le funzioni provinciali che avrebbero dovuto assolverle sono in fase di riassunzione da parte della stessa Regione, il Sindaco di Rio Marina invita anche il confinante Comune di Rio nell’Elba a «Dedicarsi subito a questo aspetto, che presenta elementi di una certa complessità, invece di perdersi dietro questioni di principio sul finanziamento degli studi che sembrano superate».
Secondo Galli, «Il comunicato regionale appare idoneo ad intraprendere le operazioni preliminari di predisposizione della gara, dell’eventuale suo frazionamento in lotti e, soprattutto di consentire all’aggiudicatario l’acquisizione di una serie di elementi – precedenti studi e carotaggi fatti per conto della Provincia di Livorno – e di dati – storico dei prelevamenti ASA e dislocazione esatta dei pozzi – necessari alla prosecuzione del lavoro. Parallelamente a ciò, non appena impegnati i fondi regionali, si potrà procedere a trarre dall’anticipazione messa a disposizione della Gestione Associata del Turismo, che funge da volano del progetto, per venire a capo di questa situazione che sussiste dal 2008».
Il sindaco di Rio Marina conclude ricordando che «Pur nella complessità della vita quotidiana affrontata dai propri concittadini – viabilità precaria e stato d’incertezza urbanistica, ma anche rischio latente dei luoghi, raccomanda la massima responsabilità nell’affrontare la situazione, dando come al solito la precedenza al fare piuttosto che al dire».