Riparte il nucleare giapponese. Via libera al riavvio della centrale di Sendai
[7 Novembre 2014]
Oggi il governatore della prefettura giapponese di Kagoshima, Yuichiro Ito, è il primo a dare il via libera al riavvio di una centrale nucleare dopo il terremoto/tsunami che dell’11 marzo 2011, che ha innescato il disastro nucleare di Fukushima Daiichi. Si tratta della centrale nucleare di Sendai, gestita dalla Kyushu Electric Power Company (Kepco) che così è la prima struttura ad ottenere l’autorizzazione alla ripresa delle attività di produzione di energia nucleare sia dalla Prefettura che dalla municipalità dove sorgono i due reattori. La decisione è stata contestata da manifestanti antinucleari che protestavano fuori e dentro l’aula della prefettura di Kagoshima.
A settembre la centrale di Sendai era stata la prima a soddisfare i nuovi requisiti. Il sì del governatore è arrivato dopo che l’Assemblea della Prefettura di Kagoshima aveva approvato il riavvio dei reattori con 38 voti a favore e 9 contrari. A ottobre il municipio di Satsuma, la città dove sorge la centrale nucleare di Sendai, aveva accettato di approvare il riavvio dell’impianto.
Secondo Ito e il sindaco di Satsuma Hideo Iwakiri, un fervente nuclearista, l’impianto nucleare rispetta le nuove norme governative stabilite per gli impianti nucleari dopo la tragedia di Fukushima che aveva portato alla chiusura di tutte le centrali nucleari giapponesi.
Il governatore ha detto durante una conferenza stampa: «Ho deciso che non c’era altra scelta che quella di approvare il riavvio dell’impianto di Sendai, dopo aver tenuto completamente conto dei vari fattori che riguardano la situazione».
In precedenza Ito aveva detto che doveva essere il governo centrale giapponese ad assumersi la responsabilità per la ripresa delle operazioni nella centrale nucleare, a chi glielo ha ricordato all’Assemblea della prefettura di Kagoshima, il governatore ha risposto che «Il ministro dell’economia Yoichi Miyazawa ha detto: “io starò in prima linea per assumersi la responsabilità”. Apprezzo molto questo perché chiarisce la responsabilità del governo centrale».
Anche se la Kepco ha subito detto che procederà immediatamente al riavvio dei reattori, la radiotelevisione giapponese Nhk evidenzia: «E’ probabile che l’impianto non tornerà in linea fino all’inizio del prossimo anno, perché sono necessarie altre procedure amministrative». Infatti la Nuclear Regulation Authority del Giappone sta procedendo ad uno screening dell’evoluzione delle normative per l’operatività ed i piani di emergenza dei reattori. Quindi le centrali e gli impianti nucleari giapponesi restano per il momento tutti offline.