La geotermia toscana trionfa con la foto Cathedral al Prix de la Photographie de Paris
Primo premio per la categoria Architecture / Industrial – Non Professional a Fabio Sartori per la foto “della torre refrigerante di Castelnuovo Val di Cecina
[17 Settembre 2021]
Grazie alla foto “Cathedral”, Fabio Sartori, fotografo e dipendente Enel Green Power, classe 1962, di Massa Marittima (Gr), si è aggiudicato il primo premio per la categoria “Architecture / Industrial – Non Professional” a “Le Prix de la Photographie de Paris”, uno dei più importanti concorsi internazionali di fotografia, al quale partecipano migliaia di fotografi professionisti e amatoriali i cui scatti vengono valutati da una giuria di alto livello composta da professionisti ed esperti della materia, galleristi ed editori provenienti da varie parti del mondo. Per i vincitori si tratta di una vetrina globale di tutto rilievo con collegamenti anche a prestigiose riviste, gallerie e portali web specializzati nel settore.
Sartori ha vinto con la bellissima foto “Inside the Tower” – per l’occasione del concorso denominata “Cathedral”, a ricordare il ruolo di grandi “cattedrali dell’industria e dell’energia rinnovabile” rappresentato dagli impianti geotermici. Uno scatto che raffigura l’interno di una torre di raffreddamento della centrale geotermica “Sasso 2” nel Comune di Castelnuovo Val di Cecina e che spiega Enel Greenpewer «Immortala un tecnico Enel all’interno della grande torre dalla forma iperbolica, a tiraggio naturale, che nella parte finale del processo di produzione geotermica raffredda il vapore per poi reiniettare l’acqua nel sottosuolo e mantenere in equilibrio il ciclo rinnovabile della geotermia. Lo scatto di Sartori racconta con un’immagine suggestiva la relazione tra il lavoro e l’uomo, tra la tecnologia e la persona, tra l’ingegno dell’umanità e la gestione della macchina in una dialettica delicata e affascinante, che non può prescindere dalla sicurezza, dall’innovazione tecnologica e dalla sostenibilità».
“Inside the Tower / Cathedral” è una foto che è già stata insignita di premi in altre circostanze e che è diventata uno dei simboli della geotermia in Italia e nel mondo (gli ultimi riconoscimenti in ordine di tempo ai concorsi Tokyo International Foto Awards, Moscow International Foto Awards, IPA – International Photography Awards e Siena International Photo Awards e). Ma nel repertorio di Sartori non ci sono solo foto di geotermia industriale: grazie a bellissimi scatti naturalistici, infatti, tra il 2020 e il 2021 Fabio ha ricevuto premi e riconoscimenti anche al “Luminar Bug Photography Awards” e a “ImagO Orbetello”.
Sartori ha espresso soddisfazione per questi importanti riconoscimenti, ottenuti grazie alla sua passione per la fotografia industriale e naturalistica maturata e affinata anche con l’esperienza lavorativa in Enel Green Power, dove opera nell’ “Area Geotermica Lago” con sede Lago Boracifero (Monterotondo M.mo) all’interno dell’Operations & Maintenance Geo Italia: durante gli anni di professione, Fabio ha imparato ad associare nel tempo libero l’amore per la fotografia alla bellezza degli impianti geotermici e dei paesaggi in cui sono inseriti. Enel Green Power si è complimentata con Sartori «per la sua capacità di narrare la geotermia attraverso foto che diventano quasi icone e che riescono a rappresentare con immagini di grande impatto il fascino di questa energia rinnovabile “custodita” nel cuore della terra».