Riceviamo e pubblichiamo
Geotermia, il Pd dell’Alta Val di Cecina chiede a Comuni e Regione di sostenere il CoSviG
«Voluto nel passato proprio dai Comuni geotermici e dalle popolazioni locali oltre alla Regione Toscana, il Consorzio si trova adesso scaricato da alcuni di questi attori e lasciato in balia di un destino che potrebbe portarlo alla chiusura»
[13 Giugno 2023]
Il Partito democratico esprime preoccupazione per la situazione legata al CoSviG, il Consorzio per lo sviluppo delle aree geotermiche.
Il Consorzio nato per supportare le Amministrazioni comunali geotermiche per lo sviluppo della geotermia e la gestione dei proventi legati alla sua coltivazione si trova in una situazione delicata, che riteniamo meriti l’attenzione da parte di tutti i soggetti che ne fanno parte.
Negli ultimi tempi il sostegno da parte di alcune amministrazioni comunali è venuto a mancare, non vedendo più nel Consorzio quella utilità che invece risulta fondamentale per la promozione della risorsa geotermica e nello sviluppo della stessa.
Voluto nel passato proprio dai Comuni geotermici e dalle popolazioni locali oltre alla Regione Toscana, il Consorzio si trova adesso scaricato da alcuni di questi attori e lasciato in balia di un destino che potrebbe portarlo alla chiusura.
Come partito siamo a chiedere che le Amministrazioni comunali supportino in maniera compatta il Consorzio che è un soggetto del territorio geotermico e che si inizi un percorso di collaborazione con il gruppo dirigente di esso, rimodulandone il ruolo, rilanciandolo e collaborando a tutte quelle azioni che lo portino stabilmente a tornare ad essere un fiore all’occhiello e ad avere il ruolo di profonda utilità che merita.
In un momento in cui si potrebbe avere uno sblocco della partita legata alla geotermia, il rischio è che venga a mancare un attore che fino ad oggi ha potuto giocare un ruolo di raccordo, iniziativa e collaborazione con tutti i soggetti legati alla promozione e allo sfruttamento della risorsa geotermica.
Chiediamo con forza alla Regione Toscana, tra l’altro in possesso di quote di CoSviG, al suo presidente, alla giunta ed ai consiglieri di intervenire per coordinare un piano di salvaguardia occupazionale immediato, di rimodulazione dell’attività se necessario e successivo rilancio del Consorzio.
Facciamo appello a tutte le Unioni comunali del partito che fanno parte dei territori delle aree geotermiche affinché si attivino presso le amministrazioni da loro guidate per stimolare i sindaci, giunte e consigli comunali a prendere una posizione forte, che impegni le stesse ad attivarsi prontamente in modo da mantenere la struttura in essere cosi come si trova e per poter gestire anche le nuove risorse che arriveranno con il Pnrr.
Il CoSviG per noi dovrà essere il principale attore di ricerca di investitori interessati a sfruttare i benefici provenienti dall’utilizzo delle energie rinnovabili alla luce della crisi energetica che da diversi mesi ha coinvolto anche l’ Italia a causa del conflitto russo-ucraino.
Inutile pensare di recepire le direttive europee e nazionali sulle rinnovabili senza avere uno strumento come il Consorzio che può gestire fondi e progetti che in altra maniera le singole amministrazioni comunali prese singolarmente non sarebbero in grado di fare.
di Partito democratico Alta Val di Cecina