Dalla Regione Toscana oltre 1,5 mln di euro per l’Alto Mugello colpito dal terremoto

Monni: «È stato un sisma importante, con scosse ancor più violente di quanto era accaduto a Barberino e Scarperia a dicembre del 2019, anche se in quel caso i danni furono maggiori»

[25 Ottobre 2023]

Nel corso dell’ultima Giunta la Regione Toscana ha stanziato 1,5 mln di euro ai territori di Marradi e Palazzuolo sul Senio, per coprire le spese dell’emergenza terremoto nell’Alto Mugello dello scorso 18 settembre.

«È stato un terremoto importante pari a 4,9 gradi della scala Richter – ricorda il presidente Eugenio Giani – I danni potevano essere anche superiori, fortunatamente le costruzioni del territorio hanno retto bene e non ci sono state vittime».

La gran parte delle risorse – 925mila€, 25mila€ ad abitazione – andrà al contributo di ‘pronto ripristino’ per le abitazioni principali, abituali e continuative, danneggiate o sgomberate a seguito del sisma e per le seconde case laddove la loro instabilità pregiudichi l’abitabilità di abitazioni principali.

Ci sono poi 546 mila euro a favore di interventi sul patrimonio comunale, 790 mila euro per le seconde case e 90 mila euro di ristori per le spese affrontate dalle amministrazioni pubbliche durante l’emergenza.

«È stato un sisma importante, con scosse ancor più violente di quanto era accaduto a Barberino del Mugello e Scarperia a dicembre del 2019, anche se in quel caso i danni furono maggiori – aggiunge l’assessora regionale alla Protezione civile, Monia Monni – La Regione, con la sua protezione civile, è stata subito operativa: e come ente ci siamo fatti carico delle spese e dei contributi, con risorse regionali rintracciate nel nostro bilancio».

La quantificazione dei danni è ancora parziale ma sicuramente a Marradi – di gran lunga il Comune più colpito – serviranno 244 mila euro per il ripristino del centro civico e 122 mila per le scuole, nella fattispecie per l’istituto comprensivo Campana.

«Con questi fondi – commenta il sindaco, Tommaso Triberti – non si risolvono tuti i problemi, ma si tratta di risorse fondamentali, soprattutto per le prime, case per poi continuare nel cammino. Grazie dunque al presidente, all’assessora e alla struttura della Protezione civile per questo primo atto».

È andata meglio a Palazzuolo sul Senio, dove gli edifici su cui sono stati segnalati danni sono dodici di cui sette abitazioni private: «La macchina organizzativa ha dimostrato anche in questa occasione di saper ben funzionare e questo provvedimento è la chiusura logica ed efficcace di tutte le azioni messe in campo», conclude il sindaco Phil Moschetti.