Vino, azienda toscana inquina torrente con gli scarti di lavorazione: beccata
[4 Aprile 2014]
La tempestività di alcuni cittadini nel segnalare all’Agenzia la colorazione anomala del torrente che scorre in località Fontebranda, in zona San Filippo ad Arezzo, ha consentito ai tecnici Arpat di intervenire in tempo utile per rilevare l’anomala concentrazione di sostanze organiche nel torrente.
La colorazione dell’acqua e l’analisi del materiale prelevato hanno confermato che si trattava di una notevole immissione di scarti di vinificazione. Non è stata immediatamente individuata la fonte, ma ulteriori indagini e accertamenti presso gli insediamenti a monte del corso d’acqua hanno consentito di individuare con certezza che si trattava di uno scarico abusivo, costruito in forma stabile dall’azienda agricola, attraverso il quale venivano convogliati i residui di lavorazione del vino.
Le indagini si sono chiuse con la segnalazione alle autorità competenti per i provvedimenti del caso.
di Arpat