Nuovo sversamento di liquami a Marciana Marina. Legambiente: Conferma di una situazione insostenibile
Mettere a norma il sistema fognario. Realizzare un vero depuratore
[7 Aprile 2016]
Il nuovo massiccio sversamento di liquami avvenuto oggi al Moletto del Pesce a Marciana Marina, sul lato ovest che guarda al porto, in pieno centro, a fianco della spiaggia della Marina e nello specchio acqueo ufficialmente non balneabile, ma nel quale abitualmente in estate sguazzano tranquillamente i bagnanti, conferma per l’ennesima volta le denunce di Legambiente Arcipelago Toscano e i prelievi di Goletta Verde che, più volte, negli anni scorsi, proprio in quel “troppo pieno”, ha trovato concentrazioni di Enterococchi intestinali ed Escherichia Coli superiori ai valori limite per la balneazione indicati dal Decreto del Ministero della Salute del 30 marzo 2010.
Le foto sono ancora una volta inequivocabili e sottolineano quanto ancora bisogna fare per mettere a norma il sistema fognario di Marciana Marina, a cominciare dalla realizzazione di un vero depuratore pubblico nel più piccolo Comune della Toscana, l’unico ad esserne sprovvisto all’Elba.
L’episodio è preoccupante sia perché avviene in un porto che si fregia della “Bandiera Blu”, che per le mire della giunta comunale di rendere balneabile un’area portuale, dove sboccano ben 3 troppo pieni fognari, attraverso una delle molte idee balzane che sono contenute nello sciagurato Piano del Porto che avrebbe un impatto paesaggistico e ambientale devastante su un’area costiera già in fortissima erosione e con evidenti problemi.