
Un nuovo approccio ecologico al diritto, a partire dalla Quercia delle Checche
Vive in Val d’Orcia da almeno 370 anni il primo albero riconosciuto dal ministero dei Beni culturali come monumento verde d'Italia: a Siena un convegno per guardare al futuro, con la direzione scientifica del giurista Massimiliano Montini
Il primo albero ad essere riconosciuto come “bene culturale” su suolo italiano deve il suo nome alle gazze (checche, nel dialetto della Val d’Orcia) che sovente popolano i suoi rami: la Quercia delle Checche, appunto, che spunta maestosa nel cuore della campagna senese. Un primato che consente di guardare al futuro, permettendo di riflettere su...