LifeRewat inserito tra le eccellenze rurali dalla Rete rurale nazionale

Un riconoscimento per il progetto di sviluppo sostenibile della Val di Cornia

[12 Aprile 2022]

La Rete rurale nazionale è un programma con il quale l’Italia partecipa al più ampio progetto europeo (Rete rurale europea- RRE) che accompagna e integra le attività legate allo sviluppo delle aree rurali sostenuta dal ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. Il progetto Life Sustainable WATer management in the lower Cornia valley through demand REduction, aquifer Recharge and river Restoration (LifeREWAT) è stato inserito tra le eccellenze rurali dalla Rete rurale nazionale e, come spiega il Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa, «Le “Eccellenze Rurali” è un progetto che racconta esperienze di buon utilizzo di fondi comunitari a sostegno dello sviluppo rurale. I casi studio presentati rispondono agli obiettivi della Politica di Sviluppo Rurale Comunitaria, questo è un ulteriore riconoscimento per il progetto LifeREWAT».

LifeREWAT, del quale il Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa è ente capofila e che vede come partner la Scuola Superiore Sant’Anna SSSA di Pisa, ASA spa, la Regione Toscana, insieme ai co-finanziatori i Comuni di Campiglia Marittima, Suvereto e Piombino, è finanziato dall’Unione Europea attraverso i fondi Life e «Consiste nello sviluppo di una strategia partecipata per la gestione delle risorse idriche a scalo di sub-bacino, per uno sviluppo sostenibile della Val di Cornia. Lo scopo principale del progetto è la dimostrazione della fattibilità delle 5 azioni dimostrative e la possibilità di applicare queste metodologie in contesti simili alla Val di Cornia. La strategia prevista si riferisce a una razionalizzazione dei consumi d’acqua (civile e agricola) e un aumento della disponibilità della risorsa attraverso un impianto di ricarica delle falde attraverso il fiume».

Il Presidente del Consorzio di Bonifica 5, Giancarlo Vallesi, conclude: «Sono soddisfatto di questo riconoscimento, il progetto è ambizioso e molto attuale, visto anche il periodo di grande siccità che stiamo vivendo, ha dato ottimi risultati e culminerà con la firma del Contratto di Fiume. Il Contratto di Fiume porterà avanti l’intento di perseguire la riqualificazione ambientale e la rigenerazione socioeconomica sostenibile del sistema fluviale. Il Contratto di Fiume Cornia verrà firmato entro aprile ma il percorso partecipativo resta aperto a tutti gli interessati».