Riceviamo e pubblichiamo
Livorno, dopo la denuncia degli ambientalisti sullo Stillo interviene il Consorzio di bonifica
[22 Luglio 2015]
L’intervento di sistemazione dell’alveo del Rio Ardenza in località lo Stillo lungo il tratto che costeggia la via di Popogna è stato eseguito in amministrazione diretta dal consorzio, provvedendo al ripristino del fondo alveo appena a valle di una serie di briglie dove si era creato uno scalzamento, ed in sinistra idraulica all’argine pensile dove l’abbandono dello stato del fondo del corso d’acqua nel tempo potrebbe compromettere la stabilità dei manufatti.
Dal punto di vista tecnico questo era il periodo più idoneo per eseguire i lavori in quanto da un lato si è sicuri della conclusione del periodo nidificante dell’aviofauna, dall’altro si dà la possibilità di stabilizzare i lavori eseguiti con la ricrescita di vegetazione erbacea e non arbustiva.
Proprio per tutelare le specie ittiche presenti nel fosso il Consorzio si è attivato prendendo tutti gli accorgimenti necessari come la valutazione del deflusso minimo vitale, l’analisi delle condizioni di contesto, l’accertamento che le specie animali presenti avessero il tempo necessario per spostarsi lungo il tratto di corso d’acqua scavato lateralmente dove scorreva acqua sufficiente per assicurare la vita, la programmazione di un intervento minimale rispetto alle dimensioni e alle criticità storicamente riconosciute del corso d’acqua. La concomitanza dell’ondata di caldo, poi, non ha aiutato, creando condizioni ancora più sfavorevoli alla zona.
“Il Consorzio 5 Toscana Costa è in ogni caso a disposizione per eventuali indagini ed approfondimenti che si riterrà opportuno portare avanti – a sottolinearlo il Presidente del Consorzio Giancarlo Vallesi – Gli organismi preposti si attivino per fare ciò che è necessario, mettano in campo tutti gli strumenti utili al fine di preservare, tutelare e monitorare di volta in volta le criticità che possono emergere. Il tema del mantenimento del corso d’acqua, del rispetto e della difesa delle sue peculiarità è parte integrante della mission del Consorzio e non può e non deve essere scisso dagli interventi di difesa idraulica, ordinari e straordinari, che quotidianamente il nostro personale è chiamato a progettare e realizzare”.
di Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa