Regione Toscana: Inserire tallio e amianto tra le sostanze da normare
[20 Novembre 2014]
Intervenendo ieri sera al Consiglio comunale aperto che si è tenuto in un affollatissimo Teatro di Pietrasanta sulla questione dell’inquinamento idrico da metallo pesante nelle condutture di Valdicastello e del capoluogo, l’assessore regionale all’ambiente, Anna Rita Bramerini (Nella foto), ha detto che «La Regione chiederà ai Ministeri dell’ambiente e della salute di inserire il tallio e anche l’amianto, come richiesto da alcuni cittadini presenti a questo incontro, tra le sostanze la cui presenza è da normare, con precise indicazioni sulle quantità massime tollerate per usi idropotabili e che quindi sia compreso tra quelle sottoposte per legge ai controlli di routine sulle acque destinate al consumo umano. Quanto alle bollette dei cittadini, condividiamo la richiesta del Comune di ottenere l’annullamento delle bollette. E con la collaborazione dell’Avvocatura regionale supporteremo l’Autorità idrica toscana nella richiesta all’Autorità nazionale energia e gas, pur sapendo che già in passato ha respinto istanze di questo tipo. L’eccezionalità della situazione credo lo imponga e che giustifichi una richiesta del genere».
La Bramerini ha riconfermato «la volontà della Regione di stare al fianco del Comune e dei cittadini, con una “vicinanza operativa” che passi attraverso il coordinamento tra gli enti, di recente per volontà regionale uniti in una cabina di regia con il compito di fare presto e bene, utilizzando la scienza e la tecnica e parlando con una sola voce per fare chiarezza e dare certezze».
Poi l’assessore ha annunciato che «La Regione ha risposto positivamente alla richiesta del Comune di usare i fondi a suo tempo stanziati per la caratterizzazione (cioè per il controllo chimico ambientale) delle miniere ex Edam, con priorità di intervento sulle zone interessate dalla presenza di tallio».
La Bramerini ha ricordato che la Toscana è terra di miniere ed ha sottolineato che «Molte sono state già bonificate o sono in corso di bonifica» ed ha assicurato che «A seguito di quanto accaduto a Pietrasanta ha chiesto cautelativamente all’Arpat di fare verifiche nei vari siti. Nel piano di lavoro che la cabina di regia presenterà nei prossimi giorni al presidente Rossi mi aspetto che ci sia scritto chi fa cosa e in quali tempi, così da dar modo alla Regione di controllare il rispetto dei tempi e degli impegni presi. Noi, del resto, non faremo mancare il nostro sostegno finanziario per tutto quanto sarà necessario per l’ambiente e la salute dei cittadini».
Concludendo la Bramerini ha confermato la disponibilità del presidente della Regione, Enrico Rossi, a recarsi nuovamente a Pietrasanta per il promesso incontro con i cittadini.