Appuntamento il 5 novembre al Museo della biodiversità

Quale futuro per le foreste toscane? Il punto del Wwf a Monticiano

Una gestione sostenibile non è contro l’economia legata agli utilizzi forestali, ma anzi è la chiave per una sua durevolezza nel tempo ed una sua crescita in qualità e risultato

[31 Ottobre 2022]

Individuare una strada che unisca in una gestione forestale lungimirante il sostegno alle economie agroforestali, dai piccoli proprietari alle grandi imprese, la tutela del clima e la conservazione della biodiversità, questo è l’obiettivo del convegno che il Wwf della Toscana organizza sabato 5 novembre a Monticiano, nella sala conferenze del Museo della biodiversità.

Parteciperanno studiosi che da anni dedicano la loro attività di ricerca alla silvicoltura sostenibile, ma anche soggetti privati o pubblici che hanno già dato realtà ad esperienze sul campo di gestione virtuosa dei nostri boschi.

Una gestione sostenibile non è contro l’economia legata agli utilizzi forestali, ma anzi è la chiave per una sua durevolezza nel tempo ed una sua crescita in qualità e risultato. È quindi elemento fondamentale non solo per chi guarda al ruolo delle foreste nel contrasto ai cambiamenti climatici e nella tutela della natura selvatica, ma anche per chi guarda con occhio economico ai nostri boschi.

Una gestione forestale diffusamente basata sull’utilizzo a ceduo, come da decenni avviene in Toscana, sta impoverendo un patrimonio forestale di inestimabile valore, che stiamo progressivamente e gravemente perdendo.

Il cambiamento climatico è ormai realtà sotto gli occhi di tutti. Non possiamo più far finta di nulla. Il ruolo di una nuova gestione forestale per questo obiettivo è sicuramente fondamentale. Come fondamentale è anche per la tutela della biodiversità, che si trova in profonda crisi a livello sia locale che planetario. Ma è fondamentale anche per assicurare un futuro a tutti quei servizi ecosistemici (basti pensare al rischio idrogeologico) che i boschi assicurano, e a quel reddito ‘rinnovabile’ che, se ben gestiti, possono assicurare.

Il convegno del 5 novembre vuole costituire un momento di riflessione, rivalutazione della situazione attuale, raccolta delle esperienze virtuose e proposta per il futuro.

Per partecipare: ingresso libero. Iscrizione necessaria. Info e iscrizioni su www.forestsforlifetoscana.it – forestsforlifetoscana@gmail.com

di Wwf Toscana