Al Marcolotto zero di Prato parte il progetto #ZeroDegrado
Ciolini (Alia): «Per il decoro e la qualità della vita collettivi, ma anche per gli obiettivi dell’azienda e dello sviluppo del territorio, abbiamo necessità che il rifiuto venga considerato una materia da recuperare»
[28 Gennaio 2022]
A Prato la raccolta differenziata dei rifiuti urbani ha raggiunto ottimi livelli, toccando quota 72,24% nel corso del 2020, ma soprattutto in alcune aree della città è necessario uno sforzo in più per accrescere il rispetto dell’ambiente, stimolare la responsabilità collettiva per migliorare la qualità della vita e il decoro dei luoghi: una prospettiva di cui dal 1 febbraio si farà carico (anche) il progetto “#ZeroDegrado”.
«Il progetto #ZeroDegrado – ha spiegato oggi l’assessore alla Città curata, Cristina Sanzò – si pone un duplice obiettivo: dal punto di vista urbanistico si propone di continuare il progetto di riqualificazione di via Pistoiese, mentre dal punto di vista del decoro e della convivenza civile l’idea è di continuare a intervenire convintamente sulle criticità che riguardano l’aria interessata. Per raggiungere questi obiettivi l’Amministrazione, coinvolgendo le associazioni presenti sul territorio, intende comporre una rete di stakeholder che si spinga oltre i soggetti già interessati per realizzare progetti e raggiungere risultati soddisfacenti in termini di controllo, di sensibilizzazione e di informazione».
Più nel dettaglio, “#ZeroDegrado” prevede l’introduzione di una squadra di Ispettori Ambientali sul Macrolotto-zero, sia al mattino che nel pomeriggio, tutti i giorni dal lunedì al sabato, oltre all’attivazione dell’Ecofurgone e dell’Infopoint in via Giordano angolo via Pistoiese, ed un’attività informativa e di sensibilizzazione bilingue (italiano, cinese) con l’obiettivo di informare tutti i cittadini sui servizi di Alia attivi nell’area, contribuire all’incremento delle raccolte differenziate, accrescere e consolidare la conoscenza sul corretto conferimento dei rifiuti, promuovere comportamenti virtuosi e contrastare l’abbandono dei rifiuti sul territorio, oltre a diffondere la consapevolezza sull’importanza del decoro urbano.
«Facendo seguito alle richieste dell’Amministrazione siamo oggi a presentare nuove azioni importanti per il recupero di quest’area anche in termini di legalità e naturalmente di decoro con un presidio fisso, 5 giorni su 7, che insieme all’attività degli Ispettori Ambientali ha l’obiettivo di arginare una situazione di abbandoni che insiste anche in questa zona – ha commentato Nicola Ciolini, il presidente di Alia, gestore unico dei servizi d’igiene urbana nell’Ato centro – Alia ha attivato servizi aggiuntivi al cittadino, con un Ecofurgone e uno sportello al pubblico, dove un interprete di lingua cinese affianca gli altri operatori al fine di garantire un contatto diretto, informazione e servizio capillare. Per il decoro e la qualità della vita collettivi, ma anche per gli obiettivi dell’azienda e dello sviluppo del territorio, abbiamo necessità che il rifiuto venga considerato una materia da recuperare secondo i dettami dell’economia circolare e non semplicemente un qualcosa di cui disfarsi in qualche modo, da abbandonare sul territorio. Ecco che il presidio fisso sul territorio, i servizi aggiuntivi, l’informazione capillare e multilingue, insieme alle attività di controllo degli Ispettori Ambientali e le azioni sanzionatorie, hanno un ruolo centrale».