L’assessora Monni sottolinea la necessità di «una vera transizione ecologica» per la sicurezza
Alluvione, l’Autorità idrica toscana al lavoro per garantire sgravi sulle bollette dell’acqua
Mazzei: «Il nostro dovere era fare qualcosa per aiutare, nei limiti della nostra responsabilità, tutti quei concittadini toscani che hanno subìto un duro colpo»
[8 Novembre 2023]
Ieri il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha chiesto all’Arera uno stop alle bollette di acqua, luce e gas per le aree colpite dall’alluvione del 2 novembre scorso, e l’Autorità idrica toscana (Ait) si è subito messa in moto per supportare la popolazione colpita dall’evento meteo estremo.
«Non potevamo stare con le mani in mano – dichiara il dg dell’Ait, Alessandro Mazzei (nella foto con Giani, ndr) – Il nostro dovere era fare qualcosa per aiutare, nei limiti della nostra responsabilità, tutti quei concittadini toscani che hanno subìto un duro colpo, morale ed economico, alle loro case e alle loro aziende. Per questo ci stiamo dando da fare per agevolarli, per la parte che ci compete».
Ovvero, in analogia a quanto è stato disposto nelle alluvioni degli anni passati, l’Ait sta studiando com mettere in campo sgravi per le bollette dell’acqua, anche in collaborazione con l’Autorità nazionale (l’Arera cui si è rivolto Giani) e coi gestori territoriali del servizio idrico integrato.
L’ammontare e le modalità delle agevolazioni saranno comunicate nei prossimi giorni, anche tenendo conto che il consumo di acqua potrebbe aumentare a causa dell’abbondante uso per il lavaggio di case e aziende dai detriti e dal fango.
«Siamo grati all’Autorità idrica toscana per questo ulteriore sgravio economico alle famiglie e alle aziende colpite dai tragici eventi meteo – commenta l’assessora regionale all’Ambiente, Monia Monni –, sgravi che vanno ad aggiungersi a quelli che la Regione ha già iniziato a prevedere per dare respiro a famiglie e imprese. Questi eventi meteorici violenti devono farci riflettere a fondo sulla necessità di una vera transizione ecologica che porti i nostri territori e le nostre aziende in sicurezza nel futuro».