Dal Pnrr in arrivo 1,8 mld di euro per la transizione ecologica della Toscana

A chiudere il podio ci sono Inclusione e coesione (930 mln di euro) insieme a Istruzione e ricerca (676 mln di euro)

[12 Settembre 2022]

Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, è tornato ad aggiornare il computo delle risorse provenienti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) attese in Toscana.

Ad oggi si tratta di 4,6 mld di euro, una cifra ancora lontana rispetto ai 12-15 miliardi di euro inizialmente stimati come destinabili dal Pnrr alla Toscana, ma il computo continua lentamente a crescere nel corso dei mesi.

Si tratta di risorse a favore dei Comuni soprattutto, ma anche di Regione, Soprintendenze, Ato e società di gestione. Una mole di finanziamenti che, secondo le stime della Regione, attiveranno investimenti per oltre 6 mld di euro. La metà di queste risorse – 3 mld di euro dal Pnrr, cui si aggiungono fondi collegati per altri 200 mln di euro – sono già impegnate, mentre le altre attendono il decreto di spesa: andranno a finanziare 2.200 progetti già in attuazione, da completarsi entro il 2026.

La maggior parte delle risorse che arriveranno in Toscana si concentra sulla missione 2 del Pnrr, ovvero Rivoluzione verde e transizione ecologica, cui sono destinati 1,797 mld di euro. In quest’area spiccano 408 mln di euro destinati a investimenti sull’economia circolare, ma anche quelli destinati alla mobilità: i progetti per portare la tranvia dalle Piagge a Campi Bisenzio (222,5 milioni di euro che si aggiungono ai 166 già stanziati a livello nazionale per la tratta Leopolda-Le Piagge), la tranvia da piazza della Libertà a Bagno a Ripoli (150 milioni), i 90 per il rinnovo del parco bus e 28 per quello dei treni, i 23 per la ciclovia tirrenica.

Sul fronte energetico invece sono previsti 80 mln di euro per l’efficientamento energetico di sedici scuole e 55 mln di euro per creare 119 comunità energetiche in altrettanti Comuni toscani sotto i 5mila abitanti.

Cospicua la dote anche per la missione 5, ovvero Inclusione e coesione: più di 930 milioni da utilizzare per le politiche attive del lavoro e il potenziamento dei centri per l’impiego, per la rigenerazione urbana  e la riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica. A chiudere il podio Istruzione e ricerca (missione 4), cui sono destinati 676 mln di euro delle risorse Pnrr che arriveranno in Toscana.