È geotermico il Comune più virtuoso d’Italia

Monterotondo Marittimo ha vinto la tredicesima edizione del premio nazionale “Comuni virtuosi”. Il sindaco Termine: «Un riconoscimento che condividiamo con tutta la comunità, che ha avuto il merito di aver accettato e sostenuto in modo intelligente il cambiamento»

[20 Dicembre 2019]

Il Comune geotermico di Monterotondo Marittimo (GR) ha vinto la XIII edizione del premio nazionale “Comuni virtuosi” per le buone pratiche adottate in campo ambientale, primeggiando tra i 78 Comuni finalisti e le oltre 300 progettualità pervenute nei termini previsti dal bando promosso dall’associazione Comuni virtuosi con il patrocinio del ministero dell’Ambiente, Ispra, Borghi autentici d’Italia, Avviso pubblico, Amodo-Alleanza mobilità dolce.

A decretare la vittoria è stata una giuria di esperti composta da amministratori locali, docenti universitari, giornalisti e tecnici, che, nelle motivazioni hanno così giustificato il riconoscimento al comune toscano: “Per la trasversalità delle azioni intraprese a favore dell’ambiente, per la capacità di coinvolgimento attivo della cittadinanza, per la promozione di una cultura dei beni comuni e dell’economia circolare”.

«Siamo onorati e felici – commenta il sindaco Giacomo Termine – perché questo premio rende merito alla visione sostenibile di presente e di futuro che l’amministrazione comunale di Monterotondo Marittimo vuole perseguire attraverso azioni concrete. Un riconoscimento che condividiamo con tutta la comunità, che ha avuto il merito di aver accettato e sostenuto in modo intelligente il cambiamento, per migliorare la qualità della vita nel nostro comune, sposando sempre la sostenibilità ambientale».

Monterotondo Marittimo ha una lunga e consolidata tradizione negli ambiti dello sviluppo sostenibile, a partire dalla coltivazione della risorsa geotermica naturalmente presente nel sottosuolo: il rapporto Comuni rinnovabili 2019 elaborato da Legambiente pone infatti il Comune tra gli unici quattro 100% rinnovabili presenti nel centro e nel sud Italia, insieme ad altri 3 Comuni geotermici: Montieri (GR), Pomarance (PI) e Santa Fiora(GR).

Sono tutti parte del Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche (CoSviG),  e accomunati dalla coltivazione sostenibile della geotermia, e in grado di fornire energia elettrica e calore oltre a promuovere una diversificazione economica – dal turismo al settore agroalimentare – nello sviluppo del territorio, come dimostrano le numerose azioni messe in campo dall’amministrazione comunale per un progresso a tutto tondo della propria comunità.

«Monterotondo Marittimo – sottolineano in proposito dalll’amministrazione – si è distinto tra tutti i Comuni d’Italia per il complesso e articolato sistema di azioni realizzate negli ultimi anni. Il Comune ha favorito la rigenerazione urbana incentivando nei cittadini la sistemazione di tetti e facciate, le ristrutturazioni con materiale di bioedilizia, l’efficientamento energetico, la sostituzione delle caldaie con impianti termici a pellet e cippato. Con un bando ha agevolato le giovani coppie per l’acquisto e la ristrutturazione della prima casa, recuperando un immobile esistente. Sono stati destinati a edilizia popolare 5000 metri quadrati di edifici di Enel Italia in stato di abbandono. Il Comune ha riqualificato l’ex Cinema Acli e l’ex casa cantoniera di Frassine per trasformarla in emporio polifunzionale. Monterotondo Marittimo si è poi distinto per la forte impronta ecologica con il progetto revampig di teleriscaldamento, pensato per l’efficienza della rete comunale; l’efficientamento dell’illuminazione pubblica; l’installazione di valvole termostatiche per ottimizzare il riscaldamento a scuola; l’acquisto delle panchine intelligenti a pannelli solari che ricaricano il cellulare. Ha inoltre installato i compattatori per i rifiuti differenziati in ogni frazione e nel caopoluogo. Importanti risultati sono stati raggiunti con il porta a porta che ha fatto salire la percentuale di differenziata al 70%. Monterotondo Marittimo è un Comune plastic free attento all’educazione dei giovani sulle buone pratiche: ha acquistato stazioni ecologiche per insegnare la differenziata a scuola e ha aderito al progetto Puliamo il mondo. Sempre a scuola il Comune ha installato i fontanelli filtra acqua e distribuito agli studenti le borracce di acquedotto del Fiora per disincentivare l’uso di bottiglie di plastica. Con lo stesso obiettivo sono state installate le case dell’acqua nel capoluogo e in tutte le frazioni. E da luglio 2019 sono in funzione le fototrappole per vigilare sul conferimento dei rifiuti. La mobilità elettrica è la scelta per il futuro: sono già state installate le colonnine per la ricarica di mezzi elettrici e il Comune ha acquistato l’auto elettrica. Nei prossimi mesi sarà realizzato il progetto Bicigrill, con una stazione di ricarica per le bici elettriche, l’attivazione di un sistema di noleggio e la promozione dei sentieri per i biker».