Inaugurata Festambiente 2023, il festival nazionale di Legambiente fino al al 6 agosto a Rispescia
Il programma di Festambiente del 3 agosto
[3 Agosto 2023]
Ieri a Rispescia (località Enaoli), nel cuore della Maremma, ha preso ufficialmente il via la 35esima edizione di Festambiente, il festival nazionale di Legambiente in programma fino al 6 agosto con un calendario ricco di eventi, dibattiti, musica, teatro, cinema e iniziative per grandi e piccini.
Lotta alla crisi climatica e accelerazione della transizione ecologica i temi al centro della manifestazione e sui quali l’associazione ambientalista chiede al Governo e alle istituzioni soluzioni urgenti, facendo di più e più velocemente: «E’ tempo ormai di rispondere con i fatti rispetto a quanto sta accadendo in Italia, dove nei primi cinque mesi del 2023 gli eventi meteo estremi sono aumentati del +135% rispetto a quelli di inizio 2022. Eppure il Paese è in ritardo nella realizzazione di nuovi impianti da rinnovabili: a fine 2022, sono 1364, infatti, quelli in lista d’attesa e ancora in fase di valutazione, il 76% distribuito tra Puglia, Basilicata, Sicilia e Sardegna».
Aprendo Festambiente 2023, il presidente nazionale di Legambiente, Stefano Ciafani, ha dichiarato: «Quanto accaduto nelle scorse settimane in Italia, martoriata da tempeste, alluvioni, grandinate, ondate di calore e incendi, è l’ennesimo campanello d’allarme che suona per ricordarci che la crisi climatica sta accelerando la sua corsa e che non c’è più tempo da perdere. Al Governo Meloni chiediamo un atto di responsabilità, servono politiche climatiche ambiziose e interventi concreti non più rimandabili a partire dall’approvazione definitiva del piano nazionale di adattamento climatico, stanziando anche le risorse economiche per attuarlo, e dalla redazione di un Pniec, piano integrato energia e clima, più ambizioso di quello da poco inviato in Europa. L’emergenza planetaria si contrasta puntando con decisione sulla neutralità climatica e su una veloce transizione ecologica che metta al centro le rinnovabili e i progetti su economia circolare, agroecologia, mobilità sostenibile, rigenerazione urbana, lotta al consumo di suolo e tutela della biodiversità, come quelli che stiamo raccontando con la nostra campagna sui cantieri della transizione ecologica. L’Italia non perda questa occasione per la prima grande sfida è quella di rispondere alla crisi climatica ed energetica diventando il più grande hub europeo delle rinnovabili, e non del gas».
Secondo Walter Rizzetto (Fratelli d’Italia), presidente XI Commissione lavoro pubblico e privato della Camera dei Deputati, «La transizione ecologica deve essere il riferimento delle scelte politiche per far fronte ai cambiamenti climatici. Questa strada va percorsa senza forzature ideologiche attraverso interventi che riescano a coniugare il benessere economico e sociale con la salvaguardia dell’ambiente. Il futuro è investire in tecnologie, prodotti, trasporti a basso impatto. E innovare i sistemi di organizzazione del lavoro incentivando modelli sostenibili e etici, perché contrastare le problematiche derivanti dal cambiamento climatico e supportare la transizione green richiede anche una nuova cultura del lavoro. C’è ancora tanto da fare affinché questi impegni siano condivisi a livello mondiale, poichè molti Paesi continuano ad operare attraverso misure e attività altamente inquinanti».
Mauro Rotelli (Fratelli d’Italia), presidente della Commissione ambiente della Camera dei deputati, ha aggiunto: «La transizione ecologica ed energetica in essere determinerà dei cambiamenti importanti nella vita di ognuno di noi. Per questo motivo la partecipazione dei cittadini e la “fiducia” verso questo delicato processo sono fondamentali affinché determinate politiche possano funzionare. Non si tratta però di una sfida localistica ma globale. È perciò necessario attivarsi per uno sforzo di “diplomazia ambientale”, al fine di coinvolgere, insieme alla società civile e alle istituzioni, anche le grandi economie internazionali, che in questo momento non sembrano particolarmente attive all’interno del processo. La transizione ecologica deve quindi essere giusta e inclusiva, di pari passo con il concetto di “neutralità tecnologica”, secondo il quale, nel processo di transizione verso un’economia e una società più sostenibili, tutte le tecnologie disponibili dovrebbero essere valutate in base alle loro prestazioni ambientali e alla loro efficienza».
Ecco il programma di Festambiente del 3 agosto:
Ore 9.30 FOREST BATHING
pefc italia escursione in natura con partenza alle 9:30 dalla tenuta di Paganico (GR). Iscrizione obbligatoria alla segreteria del Festival o 0564487711
Ore 17.30 APERTURA DEL FESTIVAL
Ore 17:30 Apertura “La città dei bambini e delle bambine” e iscrizioni a giochi, sport e laboratori
Ore 18:00 SPORTAMBIENTE
attività per bambini e ragazzi (basket, minimoto, minigolf, bimbimbici e tanto altro)
Ore 18:00 SCIENZAMBIENTE
laboratori e attività per ragazzi. Iscrizioni su www.festambiente.it (dai 6 ai 14 anni)
Ore 18:00 ANGOLO DEI PICCOLI
laboratori e attività per bambini. Iscrizioni su www.festambiente.it (dai 3 ai 6 anni)
Ore 19.00 PIAZZA ECONOMIA CIVILE
Backstage. Intervista all’attore Edoardo Leo
Ore 19.15 TRAMONTI NELL’OLIVETO
“Fenomenologia dei rapporti di coppia considerati nel periodo storico degli ultimi
10 minuti in Italia” di e con Claudio Morici
Ore 19.30 SPAZIO DIBATTITI
Made in Italy tra innovazione e tradizione per accompagnare il percorso verso l’agroecologia
e rendere più competitive le filiere alimentari.
Coordina
Francesco Loiacono direttore de La Nuova Ecologia.
Ne discutono
Stefano Ciafani presidente nazionale Legambiente,
Angelo Gentili responsabile nazionale Legambiente agricoltura,
Luca de Carlo presidente Commissione agricoltura del Senato,
Gisella Naturale vice Presidente Commissione agricoltura del Senato,
Maria Chiara Gadda vicepresidente Commissione agricoltura della Camera,
Stefano Vaccari Commissione agricoltura della Camera,
Marco Lupo Direttore Generale dell’Unità di missione per l’attuazione del PNRR del Ministero dell’Agricoltura,
Antofrancesco Vivarelli Colonna Sindaco di Città di Grosseto.
Intervengono
Mariella Cerullo Oleificio Zucchi,
Flavio Lupato AD Koppert Italia,
Marco Santori Alce Nero,
Maria Grazia Mammuccini presidentessa FederBio,
Massimo Carlotti vice presidente di Legacoop agroalimentare nazionale,
Massimiliano Cenacchi direttore agricolo Coprob-Italia Zuccheri,
Michele Andriani AD Andriani spa,
Michele Falce responsabile Area produzioni e servizi agricoli Novamont,
Michele Manelli vice presidente Equalitas,
Paolo Pastore direttore Fairtrade,
Roberta Fileni vice presidente del gruppo Fileni,
Wanda Hager Board Member and Managing Director Agriculture & Procurement.
Ore 21.00 PIAZZA ECONOMIA CIVILE
Dallo sviluppo delle rinnovabili alle comunità energetiche. Imprese e territori alleati
nella sfida climatica.
Coordina
Rocco Bellantone La Nuova Ecologia.
Partecipano
Giorgio Zampetti direttore generale Legambiente,
Fausto Ferruzza presidente Legambiente Toscana,
Annalisa Corrado responsabile Sviluppo progetti innovativi AzzeroCO2,
Marco Simiani Commissione ambiente della Camera,
Domenico Melone dirigente Ufficio ambiente Comune di Grosseto,
Giangiacomo Altobelli sostenibilità e relazioni conil territorio Renantis,
Giulio Borgia Le Rogaie,
Lorenzo Pirritano presidente Smal srl,
Mirjam Giorgieri assessora all’ambiente Comune di Follonica,
Roberto Berardi consigliere Comune di Orbetello,
Walter Massetti assessore alle Attività produttive Comune Castiglione della Pescaia.
Ore 21.00 AUDITORIUM
Presentazione del libro Di Malerbe, tritoni, lucciole e altre storie di Giacomo Radi. Interviene l’autore.
Ore 21.30 TEATRO RAGAZZI
“Il circo inventato” a cura di AnimaScenica
Ore 21.30 CLOROFILLA FILM FESTIVAL
DocuDonna meets Clorofilla presenta The seeds of Vandana Shiva di Camilla Becket, James Becket Plastica connectiondi Teresa Paoli
Ore 21.30 MUSICA AREA RISTORANTE PECCATI DI GOLA
The Hidden Note – Musica Tradizionale Irlandese
Ore 22.30 AREA CONCERTI E SPETTACOLI
Edoardo Leo in “Le mie letture semiserie”