Perché anche a Cecina diciamo no al Palio sulla spiaggia: un altro turismo è possibile

La presa di posizione di 6 associazioni del territorio

[21 Gennaio 2022]

Riceviamo e pubblichiamo

 

Alcune associazioni del territorio, al fianco di Legambiente, desiderano esprimere il loro parere riguardo alla scelta dell’Amministrazione di Cecina di accogliere il Palio della Costa Etrusca su un tratto di spiaggia nel proprio territorio comunale e di proseguire quindi con questa giovanissima tradizione (nata solo da pochi anni), che continua ad incentrare tutti i suoi obiettivi su una breve gara di cavalli sulla battigia.

Ricordiamo che l’Amministrazione di San Vincenzo ha deciso di non volere più ospitare questa gara sulle proprie spiagge perché l’ha considerata dannosa per gli ecosistemi dell’arenile, coerente con il nuovo indirizzo espresso durante la campagna elettorale sui temi dell’ambiente e dell’economia del territorio.

Come associazioni, pur con le nostre peculiarità e non tutte impegnate direttamente nell’ambito della protezione ambientale, ci ritroviamo unite nel cercare di diffondere il concetto di Ambiente come “territorio nel quale viviamo”, come “casa comune”, da valorizzare per tutto quello che può offrirci in modo rispettoso e compatibile.

Le zone costiere rappresentano una parte considerevole del nostro territorio. Sono ambienti già molto infragiliti e compromessi a causa dell’elevata pressione antropica e dell’esasperazione del fenomeno dell’erosione causata dai cambiamenti climatici.

La preoccupazione è ancor maggiore per l’intenzione delle Amministrazioni e degli organizzatori di ripetere l’iniziativa negli anni a venire, sempre con le stesse modalità e a rotazione sulle spiagge dei diversi Comuni della costa: gli arenili di Bibbona, Castagneto e San Vincenzo presentano caratteristiche di maggior valore dal punto di vista naturalistico!

Ritenendo fondamentale che le decisioni riguardo la gestione del territorio e delle sue risorse vengano prese all’interno di un percorso partecipato e condiviso, proponiamo un momento di confronto con gli organizzatori della manifestazione e con le Amministrazioni. Rimaniamo infatti convinti di poter trovare insieme delle valide alternative alla gara dei cavalli così come è stata pensata, nel rispetto delle passioni e degli interessi di tutti. Il palio ad esempio potrebbe svolgersi presso un maneggio, mentre sulla spiaggia si potrebbero organizzare brevi passeggiate con i cavalli per i visitatori e i turisti che, accompagnati dai fantini, avrebbero la possibilità di chiedere informazioni, ascoltare aneddoti, conoscere i cavalli.

Sport, turismo e divertimento possono/devono coesistere con la bellezza, il rispetto e la conoscenza del territorio.

A questo proposito vorremmo impegnarci affinché:

  • determinati tipi di eventi non vengano mai più organizzati sulle spiagge, ma nei luoghi più appropriati, che si tratti di un concerto, di una gara di cavalli, di un rally di moto;
  • tutte le Amministrazioni della Costa Etrusca “vedano” i territori costieri senza alcun confine amministrativo, che nella realtà del paesaggio e degli ambienti naturali infatti non esiste, e vi pratichino una politica condivisa e virtuosa, per il benessere dell’Ambiente e delle Comunità che ci vivono;
  • vengano adottate da tutti i Comuni nuove disposizioni riguardo la manutenzione degli arenili, che portino ad evitare del tutto l’utilizzo di mezzi pesanti e salvaguardino la ricchezza e la fragilità degli ecosistemi costieri;
  • le scelte vengano fatte attraverso una concertazione politica e il coinvolgimento dei vari attori economici, ma anche con il coinvolgimento dei cittadini, che hanno il diritto di essere informati e di esprimere le proprie considerazioni;
  • vengano organizzati dei laboratori di educazione e ricerca ambientale, da considerarsi motori di economia e di sviluppo al pari di tante altre attività come quelle sportive e turistiche;
  • gli eventi e le manifestazioni siano meglio distribuite durante l’arco dell’anno, proprio per determinare quella famosa destagionalizzazione del nostro turismo.

 

Legambiente Costa Etrusca

Libera Presidio Annalisa Durante

Geometria delle nuvole

Associazione Mestizaje

Centro Monica C. Donoratico,

Movimento Ambientalista Cecinese