Progetto Futur Proche, seminario a Tunisi con la vice presidente della Toscana Barni
Economia sociale e solidale e rafforzamento della governance e delle istituzioni locali tunisine
[10 Ottobre 2018]
L’11 ottobre, con il seminario “Città aperte: riflettere e agire per una migliore governance locale e partecipazione cittadina in Tunisia” parte ufficialmente il progetto di cooperazione “Futur Proche: sviluppo locale e servizi decentrati per la sostenibilità e la cittadinanza attiva in Tunisia”. Il progetto ha come capofila la Regione Toscana e vede come partner Cospe, università di Siena e Firenze, Centro di Salute Globale, i comuni tunisini di Tunisi, Jendouba, Kasserine, Sidi Bouzid e Tataouine e quelli italiani di Capannori, Carrara e Firenze, AnciI Toscana, United Nations devlopment programme (Undp), ministero della salute tunisino, Federazione nazionale Città tunisine, Direzione regionale della sanità di Kasserine, associazione Rayhana per le donne di Jendouba e associazione ATIP di Sidi Bouzid.
All’evento sarà presente la vice presidente Monica Barni e al suo arrivo la delegazione regionale toscana sarà accolta dalla sindaca di Tunisi Soudad Ben Abderrahim.
Oggi, in una riunione della cabina di regia al Comune di Tunisi, vengono presentati filosofia, obiettivi e risultati del progetto “Futur Proche” che, spiega la Regione Toscana, «ha l’obiettivo di promuovere decentramento e rafforzamento della governance e delle istituzioni locali tunisine; si concentra sui temi dell’economia sociale e solidale per sviluppare imprese locali che siano sostenibili e per facilitare il loro accesso al mercato».
Un altro importante focus è sulla questione sanitaria: «Il progetto vuole migliorare la qualità e l’accessibilità ai servizi sanitari di base e rafforzare le strutture gestionali del sistema sanitario». Inoltre, “Futur «rafforza un’importante collaborazione già esistente tra la Regione Toscana e la Tunisia, che viene portata avanti dalla presenza di importanti partner di progetto italiani e tunisini, che possono entrare in contatto e migliorarsi grazie allo scambio di buone pratiche».
Il seminario sarà un momento importante per presentare il progetto, lanciarlo e favorirne la visibilità. All’evento saranno presenti numerosi esperti, tunisini e internazionali che dialogheranno tra loro nei gruppi e che arricchiranno il dibattito con la loro esperienza.
Tra gli ospiti e i partecipanti ai tavoli di lavoro, oltre alla vicepresidente Barni e alla sindaca di Tunisi Soudad Ben Aberrahim, il Ministro della Salute Imed Hammami, il presidente del Dipartimento per il supporto del processo di decentramento presso il Ministero degli affari locali e dell’ambiente Mokhtar Hammami; Mauro Campanella consigliere dell’ambasciata italiana in Tunisia. Saranno presenti anche Alessia Tibollo, coordinatrice del progetto “Futur Proche” e Maria Dina Tozzi, in rappresentanza della Regione Toscana. Flavio Lovisolo, direttore dell’AICS in Tunisia e Samira Rafrafi, direttrice generale della Cooperazione transfrontaliera con l’Unione Europea del Ministero dello sviluppo investimenti e cooperazione internazionale. L’incontro sarà moderato da Nazek Ben Jannet, della Federazione Nazionale delle Città Tunisine.