Riparte la distribuzione del Terriccio buono di Scapigliato, oltre 75mila i sacchi donati finora

Per il settimo anno consecutivo al via a Rosignano Marittimo, Santa Luce, Orciano Pisano e Castellina Marittima la distribuzione gratuita dei frutti di un’economia circolare a km zero

[30 Aprile 2024]

Con l’arrivo della primavera riparte anche quest’anno – fino ad esaurimento scorte – la campagna di distribuzione gratuita del “Terriccio Buono” di Scapigliato, l’ammendante compostato verde (Acv) ottenuto nel Polo impiantistico a partire dal riciclo di sfalci e potature.

Dal 2018 ad oggi sono stati circa 75mila i sacchi di Terriccio Buono (da 20 litri ciascuno) ritirati dai cittadini dei Comuni di Rosignano Marittimo, Santa Luce, Orciano Pisano e Castellina Marittima, che adesso saranno nuovamente protagonisti di un’operazione di economia circolare totalmente a km zero, dove gli scarti verdi tornano a rendere fertili i terreni dove le piante sono cresciute.

Sfalci e potature raccolti sul territorio vengono, infatti, avviati a riciclo nell’impianto di compostaggio del verde presente a Scapigliato, per poi essere successivamente lavorati in modo da ottenere un compost di alta qualità per orti e giardini, che viene infine restituito gratuitamente ai cittadini.

Usare il Terriccio Buono di Scapigliato significa evitare lo smaltimento degli scarti verdi in discarica, contribuendo al contempo a rigenerare una risorsa non rinnovabile come il suolo, attraverso un fertilizzante naturale in grado di restituire sostanza organica alla terra, aumentando la sua capacità di assorbire acqua – un fattore importante in tempo di crisi climatica – e riducendo il rischio dell’erosione.

Una volta ritirati i sacchi, il Terriccio Buono – in quanto ammendante e non semplice terriccio – non va impiegato a diretto contatto con radici e semi, ma usato mescolandolo opportunamente al terreno o con altri substrati, modulandone l’impiego anche in base all’età delle piante da fertilizzare (per maggiori informazioni vedere il manuale recapitato in cassetta della posta).

Per ottenere gratuitamente i sacchi (due a famiglia), è sufficiente compilare il coupon che viene spedito a casa, assieme al manuale coi consigli d’uso del Terriccio Buono, e consegnarlo presso le attività sul territorio, commerciali e non, che collaborano come punti di distribuzione: all’interno del pieghevole è presente un QR code da scansionare per vedere l’elenco delle attività dove poter ritirare il compost.

Si tratta delle seguenti attività, che ringraziamo per la collaborazione: a Castiglioncello Fleurs di Laura D’Ecclesia; a Castelnuovo della Misericordia Fiororto e Società cooperativa agricola Terre dell’Etruria; a Gabbro Emporio Malanima; a Rosignano Marittimo l’Agraria Raggio di Sole; a Rosignano Solvay Garden Poggio Fiorito e Nati con la coda; a Vada l’Agraria Federica; a Santa Luce la Cooperativa agricola Pieve di Santa Luce; a Castellina Marittima la Pubblica assistenza.

La campagna di distribuzione del Terriccio buono si concluderà, come ogni anno, all’esaurimento delle scorte.