Un’iniziativa promossa da Aisa impianti e Istituto G. Vasari insieme a Lyons Club Arezzo Nord Est e Men/Go Music Fest

Urra* Party, dagli studenti di Arezzo ecco il ricettario per aperitivi contro lo spreco alimentare

Lasagni: «Oltre 600 euro all’anno di cibo per ogni famiglia finisce nel cassonetto, questo progetto è un modo divertente per evitare che ciò avvenga»

[12 Luglio 2022]

Gli studenti della classe terza dell’indirizzo di grafica e comunicazione dell’Istituto tecnico professionale “G. Vasari” di Arezzo hanno realizzato “Urra* Party” che sta per “usa, riusa, ricicla alimenti”, ed è a tutti gli effetti un ricettario contro lo spreco alimentare, utile per preparare aperitivi creativi e finger food secondo le regole del corretto utilizzo del cibo per evitare sprechi in cucina, come vuole la filosofia di “Zero spreco” portata avanti da Aisa impianti, la partecipata pubblica che gestisce il Polo di San Zeno (AR) per la valorizzazione dei rifiuti urbani.

È proprio nell’ambito dei numerosi progetti di collaborazione tra Aisa impianti e gli studenti delle scuole aretine che nasce l’idea di affidare ai ragazzi la creazione di ricette speciali e soprattutto modi e segreti per risparmiare materie prime: ogni giorno viene prodotto un chilo e mezzo di rifiuti per persona, di cui il 30% materiale organico, che spesso può essere ancora riutilizzato. La sensibilizzazione alle buone pratiche è l’obiettivo dell’opuscolo, destinato ai giovani ma anche agli adulti, obiettivo condiviso da scuola, Lyons Club Arezzo Nord Est, e da Men/Go Music Fest.

«I ragazzi erano al primo anno di grafica e questa è stata la loro prima esperienza professionale. Ma si sono sentiti a loro agio, ci hanno messo impegno e hanno portato a casa un lavoro interessante e anche divertente», spiega Erica Sacco, docente dell’Istituto G. Vasari.

Qualche esempio? Dettagliate all’interno di “Urra* Party” non ci sono le ricette “tradizionali” ma le “Buccia Chips”, il “Carcio- hummus” oppure il “Crunchy crust”, fatto con le croste di formaggio.

«I ragazzi sono il nostro futuro, danno sale ai nostri progetti e questa volta ne hanno realizzato non solo interessante, ma anche molto bello dal punto di vista grafico: un ricettario speciale per realizzare ricette con cibi che pensiamo di dover gettare. Oltre 600 euro all’anno di cibo per ogni famiglia finisce nel cassonetto. Questo progetto è un modo divertente per evitare che ciò avvenga», sottolinea Marzio Lasagni, direttore generale di Aisa impianti.