Efficientamento energetico: 5 milioni e mezzo di euro per 4 ospedali toscani
Giani: «Puntiamo sulla riqualificazione in sanità. Utilizzeremo al meglio i fondi europei per interventi mirati anche in altre strutture ospedaliere della Toscana»
[23 Febbraio 2021]
La Regione Toscana ha annunciato «Un ulteriore scorrimento della graduatoria relativa al bando Por Fesr per l’efficientamento energetico di edifici pubblici». Con altri 5,5 mln di euro di risorse regionali viene scorsa la graduatoria unica a favore delle Aziende sanitarie (locali e ospedaliero-universitarie), andando a finanziare 4 nterventi in altrettanti ospedali:
Ospedale dell’Alta Val D’Elsa Campostaggia (SI), Asl Sud Est: Realizzazione di un cogeneratore ad alto rendimento per la produzione di energia elettrica e termica a servizio dell’Ospedale. Investimento ammissibile (e costo totale) pari a 1.190.623 euro e contributo ammissibile richiesto pari a 1.071.561 euro. Progetto già finanziato con un contributo parziale di 714.977 euro e già avviato a novembre 2019. Restante contributo assegnato: 356.584 euro.
Ospedale Nottola, Montepulciano (SI), Asl Sud Est: Realizzazione di un cogeneratore ad alto rendimento per la produzione di energia elettrica e termica a servizio dell’Ospedale. Investimento ammissibile pari a 965.133 euro su costo totale 1.023.634 euro. Contributo ammissibile richiesto (e assegnato ): 855.902 euro.
Ospedale Le Scotte (SI), Azienda ospedaliera-universitaria Senese: Sostituzione degli infissi (lotti I e IV) del Presidio Ospedaliero Santa Maria alle Scotte. Investimento ammissibile 6.538.120 euro su costo totale pari a 6.784.520. Contributo assegnato 3.993.254 euro su contributo ammissibile richiesto pari a 5.025.199 euro.
Campus Meyer, Azienda ospedaliero-universitaria Meyer, a Firenze: Coibentazione delle strutture orizzontali dei solai, la sostituzione degli infissi e la sostituzione dell’attuale sistema di produzione dell’acqua per il riscaldamento, costituito da generatori a gas metano, con nuovo sistema ibrido costituito da generatori a condensazione a gas metano e generatori in pompa di calore aria/acqua ad alimentazione elettrica. Inoltre il progetto prevede un sistema fotovoltaico per l’autoconsumo dell’energia elettrica, anche per la pompa di calore e un sistema di telecontrollo e gestione dell’energia termica. Investimento ammissibile (e costo totale) 1.030.021 euro e contributo ammissibile richiesto pari a 824.017 euro. Progetto già finanziato con un contributo parziale di 500.000 euro e già avviato a gennaio 2020. Restante contributo assegnato 324.017 euro.
La Regione ricorda che «Il bando per efficientamento energetico degli immobili pubblici è stato pubblicato nel luglio 2017. È cofinanziato dal Por Fesr 2014-2020 ed è nato con lo scopo di incentivare la realizzazione di progetti di miglioramento dell’efficienza energetica di edifici di Comuni, Province, Città metropolitane e Unione di Comuni, Asl e Aziende ospedaliere. La risposta del territorio è stata consistente, producendo una graduatoria di 266 progetti (su 295 domande presentate). La richiesta complessiva di contributo è stata di 97,7 mln di euro su investimento ammissibile di 136 milioni, I progetti presentati da Enti locali sono in tutto 243 (prevalentemente edifici scolastici) per un contributo di 70,6 mln a fronte di un investimento ammissibile di 96 mln. 150 quelli finora finanziati. 23 invece provengono da Aziende sanitarie locali/ospedaliere, per un contributo ammissibile di 27,1 mln ed un investimento di 40 mln, e 5 sono quelli finora finanziati. Ne restano ancora da finanziare 111, per un contributo pari a 41,4 mln su investimento ammissibile di 50,2 mln (93 di Enti Locali e 18 di Aziende sanitarie Locali/Ospedaliere)».
Durante una conferenza stampa per illustrare i finanziamenti, il presidente della Regione, Eugenio Giani, ha sottolineato: «Riqualifichiamo la sanità toscana con un investimento da 5 milioni e mezzo di euro per il risparmio energetico, partendo da alcune strutture ospedaliere. Al momento sono più coinvolte quelle della provincia di Siena, ma intendiamo estendere questi provvedimenti anche in altre realtà sanitarie pubbliche con i fondi europei del Recovery Plan. Questi importanti risultati sono frutto di un lavoro serio e accurato, che la Regione Toscana sta portando avanti insieme ai tecnici delle aziende sanitarie, finalizzato a salvaguardare sia la salute che l’ambiente. La continua evoluzione delle tecnologie può aiutarci molto nel raggiungere questo obiettivo. Sta a noi cogliere questa opportunità».
L’assessora regionale all’ambiente, Monia Monni, ha aggiunto: «Con questi ulteriori 5,5 milioni di euro di fondi regionali per lo scorrimento della graduatoria a favore delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere, andiamo a finanziare quattro importanti interventi in quattro ospedali: Campostaggia, Nottola, Meyer e Scotte. E’ fondamentale continuare a investire sull’efficientamento energetico degli edifici pubblici. Queste opere hanno un triplice riscontro: permettono di migliorare l’accoglienza di chi ci vive e lavora, di risparmiare risorse da impiegare in altro modo, ma, soprattutto, consentono di abbattere notevolmente le emissioni climalteranti, aiutandoci a tutelare l’ambiente».
L’assessore regionale alla sanità, Simone Bezzini, ha concluso: «L’efficientamento energetico è un tassello fondamentale per riqualificare le strutture sanitarie e tutelare nello stesso tempo l’ambiente, riducendo i consumi energetici, relativi alla climatizzazione, invernale ed estiva. Si tratta di interventi importanti sui quali intendiamo investire anche in futuro, utilizzando al meglio i finanziamenti europei, in modo da garantire ottimali condizioni di comfort e qualità dell’aria, di cui i primi a trarre beneficio sono i lavoratori e i pazienti, ed anche le attività di tipo medico in termini di efficienza. Il nostro obiettivo, anche per gli anni a venire, sarà quello di tenere insieme l’efficienza energetica e il contenimento dei consumi nelle strutture sanitarie di tutti i territori toscani, sfruttando quanto di meglio l’innovazione tecnologica può fornirci in questo settore».