Eolico offshore a Carrara, opportunità e problemi. Il sì di Legambiente
Un’iniziativa il 14 ottobre alle ore 18:00 nella sala conferenze di Palazzo Binelli a Carrara
[11 Ottobre 2022]
Come sapete, è stata prospettata la realizzazione di un parco eolico galleggiante circa 28 km al largo del porto di Marina di Carrara. Per comprenderne le opportunità e chiarire i dubbi abbiamo organizzato questo stimolante incontro con relatori altamente qualificati, al quale siete invitati.
Emergenza climatica, guerre, caro energia, e l’impennata dei prezzi ci obbligano a ripensare subito il nostro sistema energetico, cioè come produciamo e consumiamo energia.
La soluzione è a portata di mano: abbandonare le fonti fossili (gas, carbone e petrolio) il prima possibile a favore delle fonti rinnovabili che saranno indispensabili per rispettare gli impegni assunti dall’Italia e diventare un Paese ad emissioni zero nette entro il 2050, meglio 2040. Con eolico e solare, le fonti più promettenti nel nostro Paese, taglieremo le emissioni di CO2, avremo bollette meno salate e indipendenza dalle fonti fossili.
In Italia abbiamo già 5.000 impianti eolici e almeno 890mila impianti solari fotovoltaici. Ma un grande potenziale arriva dall’eolico al largo dei nostri mari dove i venti sono più costanti e forti. E noi, non lo abbiamo ancora sfruttato.
Per approfondire questi temi, considerare l’enorme opportunità e soppesare gli eventuali problemi, ne discuteremo venerdì 14 ottobre, alle 18, nella sala conferenze di Palazzo Binelli a Carrara, con Andrea Porchera, architetto ambientale, del direttivo di Legambiente Carrara, Tommaso Polci, responsabile dell’Ufficio Energia di Legambiente nazionale, e Alex Sorokin, ingegnere, consulente energetico internazionale.
di Legambiente Carrara