A Prato e Lucca 16 mln di euro per il rinnovo del parco bus, contro l’inquinamento atmosferico
Ceccarelli: «Risorse importanti che saranno utilizzate allo scopo di svecchiare i parchi mezzi e promuovere il miglioramento della qualità dell’aria nelle nostre città»
[2 Aprile 2020]
La qualità dell’aria in Toscana è in costante miglioramento negli ultimi anni, sebbene permangano alcune criticità storiche: tra le aree più colpite dall’inquinamento atmosferico spiccano al piana fiorentina e quella lucchese, mentre le fonti emissive più critiche rimangono il riscaldamento degli edifici e il traffico veicolare. Gli investimenti volti a migliorare il trasporto pubblico locale emergono dunque come fondamentali per poter respirare aria più pulita, e in quest’ottica dal Governo sono in arrivo 16 milioni di euro per il rinnovo del parco bus a Prato e Lucca.
«Ho ricevuto comunicazione dal Governo che sono in arrivo risorse importanti per il rinnovo del parco autobus per le città di Prato e Lucca. Sono molto soddisfatto della cosa e mi complimento con le amministrazioni comunali», dichiara l’assessore regionale ai Trasporti Vincenzo Ceccarelli. Il ministro dei Trasporti Paola De Micheli ha infatti annunciato la firma di un decreto che assegna risorse per 16 milioni di euro alle due città toscane per l’acquisto di nuovi bus a basso impatto ambientale. I fondi fanno capo al Piano nazionale strategico della mobilità sostenibile che per la prima volta finanzia direttamente i Comuni – previa consultazione con le Regioni – per l’acquisizione di materiale rotabile ad alimentazione elettrica, a metano e a idrogeno.
Nel complesso, il decreto emanato dal ministero dei Trasporti assegna 398 milioni di euro in favore di 38 Comuni italiani che nel biennio 2018-2019 hanno registrato i più alti livelli di inquinamento PM10 e biossido di azoto
«A Prato sono stati assegnati 8.461.797 euro, a Lucca 7.786.941 euro. Risorse importanti – conclude Ceccarelli – che saranno utilizzate allo scopo di svecchiare i parchi mezzi e promuovere il miglioramento della qualità dell’aria nelle nostre città, proseguendo sulla linea tracciata dalla Regione Toscana per dare ai cittadini toscani un trasporto pubblico sempre più sostenibile dal punto di vista ambientale e con mezzi rinnovati».