Aperto il nuovo Ecocentro di Greve in Chianti. E’ il 31esimo della Toscana centrale

In rapida crescita i numeri dei conferimenti di ingombranti, elettrodomestici, batterie, pile, televisori, oli esausti, lampade e metalli

[21 Marzo 2024]

In un’area di circa 3.300 m2 a lato della strada provinciale del Palagione (SP 119), all’interno della zona industriale di Meleto, è stato inaugurato ed ha avviato le attività il nuovo Ecocentro di Alia Multiutility a Greve in Chianti, il 31esimo Ecocentro attivo sul territorio della Toscana centrale, realizzato con un investimento di 700mila euro,

L’Ecocentro di via del Palagione sarà aperto al pubblico ogni lunedì, mercoledì e venerdì dalle 7.30 alle 13.30 e ogni martedì, giovedì e sabato dalle 13.30 alle 19.30 e si estende su oltre 2.000 m2 di area recintata, con accesso in auto, attraverso un cancello carrabile, dove conferire rifiuti numerosi o difficilmente trasportabili a mano per peso e dimensioni e con possibilità di accesso anche pedonale nel caso di oggetti di modesto peso e dimensione.

Alia e Comune di Greve in Chianti spiegano che «All’interno dell’area, oltre alla zona dedicata al conferimento dei rifiuti, sono stati realizzati un edificio di 73 metri quadrati destinato a uffici per l’accoglienza e la registrazione dei conferimenti effettuati dagli utenti, spogliatoi per gli operatori di Alia e servizi per l’utenza. In occasione dell’intervento è stata riqualificata l’intera area ed un quarto circa della superficie è stato mantenuto a verde con pavimentazione permeabile, garantendo così un’armonica contestualizzazione con il territorio».

La struttura – la cui apertura è stata fortemente richiesta dalla cittadinanza, che nel solo 2023 ha conferito i propri rifiuti differenziati per il 70% presso l’Ecocentro di Bagno a Ripoli, per il 17% a Canciulle (San Casciano), per l’8% a Figline Incisa Valdarno, per il 2% a Barberino Tavarnelle e il restante a Scandicci, dimostrando così estrema sensibilità e grande attenzione alle tematiche ambientali – svolge unicamente attività di raccolta, raggruppando per frazioni omogenee i rifiuti conferiti in maniera differenziata sia dalle utenze domestiche che dalle non domestiche, con successivo trasporto agli impianti di recupero e trattamento, oppure verso impianti di smaltimento per quanto riguarda le frazioni non recuperabili. L’Ecocentro è autorizzato a ricevere batterie auto e moto, carta e cartone, grandi e piccoli elettrodomestici, indumenti usati, inerti, ingombranti, lampade e neon, lego, metalli, oli esausti, pile, plastica, pneumatici fuori uso, sfalci e potature, toner, tv e monitor, vernici, solventi e vetro.

In questo modo vengono potenziati i servizi presenti nel Comune di Greve in Chianti, dove la percentuale di raccolta differenziata ha superato, nel 2022, il 70% (dato certificato ARRR) mentre il conferimento delle principali frazioni di rifiuti, carta, organico, imballaggi (plastica, metalli e tetrapak) e residuo non differenziabile avviene con il sistema porta a porta, permettendo la gestione di ogni altra tipologia di rifiuto urbano differenziato non compreso nel sistema di raccolta porta a porta.

Il sindaco di Greve in Chianti, Paolo Sottani, ha dichiarato: «Sono tanti gli interventi che ogni anno mettiamo in campo per mettere al centro e perseguire obiettivi e politiche ambientali volti ad incrementare la sostenibilità del nostro territorio come dimostra il servizio porta a porta attivo in tutti i centri abitati del nostro territorio che gradualmente implementeremo nelle aree di campagna. La realizzazione dell’Ecocentro risponde ad una necessità concreta, considerata anche l’estensione del nostro territorio e la distanza da qualsiasi altro ecocentro, il nuovo intervento favorirà inoltre la riduzione degli abbandoni dei rifiuti, puntando ad una differenziazione di qualità».

Il  presidente di Alia Multiutility, Lorenzo Perra, conclude: «L’apertura del nuovo Ecocentro rappresenta la risposta migliore per un territorio virtuoso come quello del Chianti e a livello più ampio risponde in maniera efficace al trend di utilizzo di questo servizio sui territori da noi gestiti’ . ‘Nel corso degli anni abbiamo registrato una crescita costante dell’utilizzo degli Ecocentri, passati dai 287.857 accessi nel 2020 ai 484.434 accessi dello scorso anno, permettendo, nel solo 2023, di conferire 1.156.675 chilogrammi di rifiuti, soprattutto ingombranti, ma anche rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, metalli e legno che Alia avvia a riciclo».