Al via The Florence Experiment: le emozioni dell’uomo possono influenzare la vita delle piante? (VIDEO)
Per rispondere a questa domanda Palazzo Strozzi ospita un avveniristico esperimento che incrocia scienza e arte, aperto al pubblico fiorentino
[17 Aprile 2018]
Tra due giorni si aprirà ufficialmente il sipario su The Florence Experiment, il nuovo progetto del celebre artista tedesco Carsten Holler e da Stefano Mancuso, che dirige il Laboratorio internazionale di neurobiologia vegetale dell’Università di Firenze. L’iniziativa si dipanerà a Palazzo Strozzi – a cura del direttore stesso dell’omonima fondazione, Arturo Galansino – dal 19 aprile al 26 agosto, incrociando arte e ricerca scientifica.
Carsten Höller è celebre per la sua riflessione tra arte, scienza e tecnologia con installazioni che creano un forte coinvolgimento del pubblico. Per questo progetto collabora con Stefano Mancuso – leader indiscusso a livello globale nel campo della neurobiologia vegetale – che si occupa di studiare l’intelligenza delle piante, analizzate come esseri complessi dotati di straordinaria sensibilità e in grado di comunicare con l’ambiente esterno attraverso i composti chimici che riescono a percepire ed emettere.
The Florence Experiment è infatti un grande esperimento innovativo che studia l’interazione tra esseri umani e piante attraverso l’installazione di due monumentali scivoli nel cortile rinascimentale e uno speciale laboratorio scientifico in Strozzina, collegato alla facciata di Palazzo Strozzi.
A quanti si presteranno all’esperimento (pagando un biglietto dai 4 agli 8 euro) sarà chiesto di scivolare tra i tubi allestiti da Höller tenendo con sé una piantina, che alla fine della discesa sarà poi analizzata in quanto l’idea – come spiega il blog d’arte contemporanea Artbooms – l’idea è «che “le emozioni di eccitazione, sorpresa, divertimento, timore vissute dai partecipanti” influenzino in modo diverso le reazioni di diversi tipi di piante». Sullo stesso filone d’indagine s’inseriscono le due sale cinematografiche allestite per l’occasione, dove i visitatori assisteranno a divertenti commedie o terrificanti film horror, a seconda della sala scelta; le rispettive sale sono collegate tramite tubi a del glicine piantato lungo la facciata di Palazzo Strozzi. Il tempo permetterà di capire se le emozioni provate in sala dagli spettatori saranno in grado o meno di influenzare la crescita del glicine.
In definitiva, The Florence Experiment propone una riflessione sul rapporto tra esseri umani e piante. Il progetto mira a creare una nuova consapevolezza sul modo in cui l’uomo vede, conosce e interagisce con un organismo vegetale, trasformando Palazzo Strozzi in uno spazio di sperimentazione scientifica e artistica sulle capacità comunicative ed emozionali di tutti gli esseri viventi.