Grazie ai CrossLab dell’università di Pisa prende corpo l’industria 4.0
Al Polo Tecnologico di Navacchio presentazione dei laboratori per l’industria 4.0 del Dipartimento di ingegneria dell’informazione dell'università di Pisa
[29 Settembre 2021]
Oggi, il Polo Tecnologico di Navacchio i laboratori CrossLab del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa (DII) hanno aperto le porte alle imprese del territorio e non solo, in un evento volto a presentare le ultime tecnologie per la nuova rivoluzione industriale e le diverse forme di collaborazione possibili tra accademia, industria e istituzioni.
L’evento è stato organizzato dal DII n collaborazione con CNA Pisa e Unione Industriale Pisana
Giuseppe Anastasi, docente di ingegneria informatica al DII e coordinatore esecutivo del progetto CrossLab, spiega che «I CrossLab sono laboratori trasversali e integrati, in cui trasferiamo, dopo anni di ricerca di base all’interno del Dipartimento, le tecnologie per industria 4.0 mature e pronte per essere utilizzate dalle imprese Tutte le aree chiave sono coperte, dalla Robotica fino al Cloud Computing, passando per Additive Manufacturing, Cybersecurity, Realtà Aumentata e Internet of Things. I laboratori danno corpo e concretezza alla nuova rivoluzione industriale: sono infatti da subito utilizzabili dalle imprese, ad esempio per studiare linee di prodotto innovative, ma anche per mettere in piedi collaborazioni più a lungo termine, come progetti congiunti di durata pluriennale. Alcune di queste forme di collaborazione le abbiamo già sperimentate con realtà industriali, che nel convegno del prossimo mercoledì parleranno della loro esperienza, mostrando le grandi potenzialità di impatto sul territorio del sistema che abbiamo costruito».”
L’evento è stato organizzato dal DII n collaborazione con CNA Pisa e Unione Industriale Pisana e Francesco Oppedisano, presidente CNA Pisa, ricorda che «Ricerca universitaria e innovazione vengono solitamente percepite dai piccoli imprenditori e artigiani come qualcosa di molto distante e che difficilmente si può tradurre in concrete opportunità per le aziende Per cercare di ridurre questa lontananza, per avvicinare due mondi apparentemente distanti ma che necessitano di contaminazione e collaborazione per dare il via a percorsi virtuosi e produttivi è nato Crosslab, un progetto costituito da laboratori interdisciplinari che il dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università di Pisa mette a disposizione per far scoprire che cosa la ricerca può fare per le imprese. Ecco perché è importante per artigiani e piccoli imprenditori sfruttare e cogliere queste opportunità e potenzialità che, molto spesso, si traducono in progetti e obiettivi comuni».
Per Patrizia Alma Pacini, presidente dell’Unione Industriale Pisana, «I CrossLab sono una delle molte e meritorie iniziative che, nel nostro territorio così importante e vivo sotto il profilo della ricerca e della innovazione, contribuiscono a consolidare la già fruttuosa collaborazione tra industria, università e istituzioni C’è un tema che sta molto a cuore alla nostra associazione e che rappresenta uno dei punti sui quali più investiamo, in termini di sensibilizzazione e coinvolgimento, ed è quello del trasferimento tecnologico. Attraverso convenzioni e protocolli, in questi anni, abbiamo sempre di più rafforzato le collaborazioni con gli enti di ricerca del nostro territorio per favorire il dialogo e lo scambio tra le nostre imprese e i ricercatori, convinti della importanza e della necessità, oggi sempre più avvertita e urgente, che lo sviluppo e il benessere siano strettamente collegati alla capacità delle nostre industrie di rendere operativi e concreti gli stimoli e le innovazioni che l’alto profilo della ricerca di base, nel nostro territorio, è in grado di offrire».
Partner dell’evento è anche il Polo Tecnologico di Navacchio, dove hanno sede i CrossLab, un luogo che raccoglie piccole imprese e startup del territorio altamente innovative, e rende possibile avviare fin da subito uno scambio proficuo tra ricerca e trasferimento tecnologico e il presidente del Polo, Andrea Di Bendetto, ha sottolineato che «La contemporaneità ci pone di fronte a nuove ed enormi sfide, a delle trasformazioni (ecologica e digitale) che, seppur evidenti da tempo agli addetti ai lavori, sono diventate parole d’ordine per tutti in seguito alla pandemia e al recovery plan La presenza a Pisa, e in particolare al Polo Tecnologico, dei CrossLab, che rappresentano i luoghi in cui si avvicina l’eccellenza del mondo accademico al mondo delle imprese, è una grande opportunità. Oggi, assieme alle associazioni che più rappresentano la manifattura e la produzione, Confindustria e CNA, vogliamo intensificare il dialogo attraverso incontri fisici, perché è solo attraverso la relazione diretta tra le persone e la presenza fisica nei laboratori e nelle aziende che si creano connessioni proficue e durature».
Il progetto CrossLab è supportato dalla Regione Toscana, presente alla giornata con Albino Caporale, direttore attività produttive, che ha concluso: «Il Progetto CrossLab costituisce un interessante sperimentazione per i processi di trasferimento tecnologico perché ha come mission aprire i luoghi della ricerca all’impresa, una fertilizzazione che dovrebbe produrre risultati importanti tali da trasformare un progetto in una struttura permanente. I temi trattati da CrossLab sono strategici per lo sviluppo del sistema produttivo regionale, possono rappresentare anche un fattore di attrazione di nuovi investimenti e una leva per la crescita qualitativa delle imprese e per il potenziamento della loro capacità competitiva».