Massimo Carpinelli è il nuovo direttore di Ego, l’Osservatorio gravitazionale europeo di Cascina
«Stiamo vivendo una vera e propria rivoluzione scientifica, l’avventura è appena iniziata»
[20 Gennaio 2023]
Dopo la prematura scomparsa di Stavros Katsanevas, è adesso Massimo Carpinelli il nuovo direttore di Ego, l’Osservatorio gravitazionale europeo di Cascina che ospita il rivelatore di onde gravitazionali Virgo: si tratta di una delle tre antenne al mondo – e l’unica in Europa – in grado di osservare questi segnali cosmici scoperti nel 2015.
«L’esperimento Virgo e il consorzio Ego sono attività prioritarie per l’Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn). Rappresentano il presente della nuova fisica delle onde gravitazionali in Europa, e sono le fondamenta scientifiche del futuro Einstein telescope: siamo felici della decisione del Consiglio di nominare Massimo Carpinelli come nuovo direttore di Ego per il triennio 2023-2025», commenta Marco Pallavicini in qualità di vicepresidente Infn, ovvero una delle tre istituzioni scientifiche che finanziano l’Osservatorio di cascina insieme al francese Centre national de la recherche scientifique (Cnrs) e l’olandese Nwo-i, Netherlands foundation of scientific research institutes.
Dottorato all’Università di Pisa e già rettore dell’Università di Sassari, Carpinelli è attualmente professore ordinario presso il dipartimento di Fisica all’Università di Milano Bicocca e vanta una solida esperienza nell’ambito di ricerca della fisica delle particelle, avendo partecipato ad esempio agli esperimenti del Cern di Ginerva.
«Ringrazio il Consiglio di Ego e sono onorato di poter intraprendere questo incarico in un momento così significativo per la nostra comunità – dichiara Carpinelli – I prossimi anni saranno estremamente interessanti ma anche impegnativi: ci aspettiamo risultati considerevoli dai futuri run di presa dati dei nostri rivelatori, e ci attende il completamento degli upgrade di Advanced Virgo +. Lavorerò perché Ego rafforzi ulteriormente la sua dimensione internazionale, una dimensione insita nell’impresa scientifica legata alle onde gravitazionali, dall’intuizione visionaria di Adalberto Giazotto e Alain Brillet, alla scoperta delle onde gravitazionali, al premio Nobel, fino alla vera e propria rivoluzione scientifica che stiamo vivendo: l’avventura è appena iniziata»