Erosione costiera in Toscana: 2,5 milioni di euro per 12 interventi

Approvato il primo stralcio del Documento operativo per la costa 2021

[31 Marzo 2021]

La giunta regionale della Toscana ha approvato la delibera con il primo stralcio del Documento operativo per la costa 2021 che contiene le attività di ripristino della costa ed in particolare delle spiagge maggiormente colpite dalle mareggiate dello scorso inverno.

La Regione spiega che «Si tratta in tutto di 12 interventi per i quali vengono messi a disposizione 2,5 milioni di euro. La delibera approva anche le disposizioni per l’attuazione degli interventi, comprese le modalità di revoca del finanziamento e di recupero delle risorse in caso di inadempimento o ritardo dei comun»i.

Le opere riguardano Marina di Massa e zona di Ronchi (500.000 euro), Marina di Pisa (170.0000 euro), Punta del Frate a Capraia (17.000 euro), l’Arenile a sud di Vada (170.000 euro), Gorette e zona Villaggio Francese e Club Firenze e Toscana a Cecina (144.800 euro), la Biodola a Portoferraio (73.700 euro), Moletto, Mola, Via Vitaliani, Largo Andreani e La Rossa a Porto Azzurro (24.000 euro), Madonna delle Grazie a Capoliveri (125.500 euro), Scarlino (115.000 euro), Le Rocchette e Foce del Bruna a Castiglione della Pescaia (670.000 euro) e Tombolo Campo Regio e Giannella a Orbetello (490.000 euro). In base al cronoprogramma approvazione dei progetti esecutivi e affidamento dei lavori con gara sono previsti tra aprile e maggio. La conclusione dei lavori dovrà avvenire entro il 30 giugno.

Il presidente della Regione, Eugenio Giani, ha sottolineato che «L’erosione costiera è un fenomeno dinamico e conseguenza dei cambiamenti climatici che riguarda ampi tratti della costa toscana. Questo impone alla Regione di indirizzare le attività sia alle necessità di ripristino stagionale che alla programmazione di lungo periodo. Un lavoro complesso che stiamo portando avanti coinvolgendo tutti gli attori attraverso la costituzione della task force regionale, di cui fanno parte i Comuni costieri ed i rappresentanti delle Associazioni dei balneari. Con questa delibera approviamo e finanziamo 12 interventi di ripristino per un totale di 2,5 milioni di euro, risorse importanti per consentire agli stabilimenti balneari di guardare con ottimismo alla stagione che sta per iniziare. Tutti i progetti sono il frutto del lavoro fatto in questi mesi delle commissione tecniche che abbiamo costituito dopo la formazione della task force, coordinate dai Geni Civili di competenza e dal settore Tutela Acqua e Costa con la partecipazione di rappresentanti di Comuni ed associazioni di categoria».

L’assessora regionale all’ambiente, Monia Monni, ha concluso: «Il Documento Operativo vuol dare una risposta alle richieste dei territori più colpiti dall’erosione costiera e dagli eventi che hanno interessato ampi tratti del litorale toscano lo scorso inverno. Ma soprattutto è la conferma dell’impegno a voler affrontare questa tematica in modo concreto. Il lavoro non termina con questa delibera, ma prosegue con le attività delle commissioni tecniche che hanno il compito di trovare soluzioni strutturali a questo fenomeno che in questi anni si è accentuato con l’intensificarsi dei cambiamenti climatici. Pertanto è necessario affrontarlo non soltanto con interventi spot, ma con una visione generale e strutturale».