Lavori pubblici, la Toscana firma l’accordo per un prezzario uniforme e omogeneo
Intesa con il Provveditorato Interregionale per la Toscana, le Marche e l'Umbria
[8 Aprile 2015]
Oggi a Firenze, l’assessore regionale alle infrastrutture e trasporti, Vincenzo Ceccarelli, e il Provveditorato Interregionale alle Opere pubbliche per la Toscana, le Marche e l’Umbria, struttura decentrata del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, hanno firmato un accordo per «l’applicazione uniforme, omogenea e congrua dei prezzi dei lavori pubblici su tutto il territorio regionale».
In una nota la Regione ricorda che fin dal 2010 la Toscana, tramite l’Osservatorio regionale sui contratti pubblici, «provvede a redigere e aggiornare con cadenza annuale il Prezzario Regionale dei Lavori pubblici, che funge da riferimento per le stazioni appaltanti del territorio regionale con l’obiettivo di garantire l’uniformità dei prezzi e l’adeguatezza rispetto ai valori di mercato». Dal 1994 anche il Provveditorato interregionale alle Opere pubbliche per la Toscana, le Marche e l’Umbria predispone un “Prezzario Ufficiale di Riferimento”, per fornire «un efficace strumento per una redazione di progetti di opere pubbliche che siano omogenei e corrispondenti alle valutazioni di mercato esistenti nel territorio toscano».
E’ evidente che questo “efficace strumento”, così come le norme già esistenti per i prezzi standard negli appalti pubblici vengono bellamente ignorati e/o aggirati e che ci vorrà più di un’intesa o dei buoni propositi e delle dichiarazioni di intenti del premier Matteo Renzi per applicare le regole che già ci sono.
La Regione sottolinea che «Il protocollo d’intesa stipulato oggi mira dunque condividere e valorizzare questo ampio patrimonio di esperienze e a favorire l’adesione al progetto di ulteriori realtà operanti nel modo degli appalti di lavori, favorendo così, attraverso l’azione coordinata di tutti i soggetti aderenti alla rete, la diffusione e l’applicazione uniforme del Prezzario su tutto il territorio regionale».
Il Provveditorato interregionale alle Opere pubbliche per Toscana, Marche e Umbria adotta il Prezzario dei Lavori pubblici della Toscana come prezzario di riferimento su tutto il territorio regionale, così come per quanto fatto nelle Marche e nell’Umbria e la Regione Toscana assicura che «Con la formalizzazione di questo accordo, i due Enti si propongono di valorizzare e riconoscere reciprocamente l’esperienza maturata da entrambe le Amministrazioni nel corso degli ultimi anni in materia di Prezzario, collaborando nel processo annuale di aggiornamento dello strumento, nel comune intento di pervenire alla costituzione di una rete di enti diffusa sul territorio toscano, in grado di avvalersi dell’esperienza e della professionalità di soggetti operanti nel settore dei lavori pubblici».
Tra gli impegni formalizzati nell’accordo c’è anche «La promozione dell’interscambio, in maniera gratuita, di tutte le informazioni e i dati utili ai fini dell’aggiornamento del Prezzario regionale dei lavori pubblici» ed anche «La consulenza e l’assistenza tecnica alle stazioni appaltanti e a tutti i soggetti che lo richiedano».